Qualche dubbio sul successo degli MMS

In un periodo nel quale l’imminente
lancio commerciale in grande stile, anche nel nostro paese, dei nuovi MMS ha
portato grandi aspettative intorno a questi nuovi servizi, alcuni analisti hanno
rivelato le proprie perplessità sul futuro commerciale degli MMS.

Come risaputo tramite gli MMS si
potranno mandare immagini, foto, brevi animazioni, il tutto corredato da testo
e melodie. Il problema di tali servizi è che potrebbero esserci delle altre
tecnologie ad offrirli ad un prezzo significativamente minore. John Delaney,,
analista della società specializzata Ovum ha affermato che il successo degli
SMS è basato principalmente sulla economicità del supporto e sulla semplicità
di utilizzo, due caratteristiche che mancano agli MMS.

Implementare i servizi MMS sarà
molto costoso anche per gli operatori, che vedono con riluttanza la diminuzione
dell’attuale profitto, vicino al 90%, proveniente dai servizi di messaggistica.
Inoltre ci vorranno almeno 18-24 mesi affinché la penetrazione di terminali
compatibili con gli MMS raggiunga il 25-30%, quota ritenuta minima per una certa
profittività del servizio. In particolare il mercato business potrebbe volgere
la propria attenzione ad una serie di servizi già disponibili sui nuovi PDA
e che potrebbero fare forte concorrenza agli MMS, come, ad esempio, le e-mail
in formato HTML o i programmi di Instant Messaging. Nonostante tali servizi
siano sostitutivi degli MMS, in ogni caso potranno essere ottima fonte di guadagno
per gli operatori. Michelle de Lussanet, analista di Forrester Research, si
dice certa che le nuove tecnologie come le mail in HTML e l’IM porteranno nuova
linfa ai servizi a valore aggiunto, relegando gli MMS al solo mercato consumer.

Il bisogno di investire grosse
cifre per mettere a punto aspetto hardware e software degli MMS costringerà
gli operatori ad affidarsi ad aziende esterne, con una ulteriore diminuzione
dei profitti. Insomma se il mercato consumer pare abbia poche possibilità oltre
agli MMS, per quello business sembra proprio che la concorrenza sarà molto alta.

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