Da un precedente video di teardown ufficiale di Sony, si è scoperto che la PlayStation 5 ha un’enorme ventola di raffreddamento, così grande che si è capito essere il motivo dietro alle enormi dimensioni della console stessa.
PS5: la ventola si aggiornerà nel tempo in base ai giochi
Questo elemento, insieme ad altri componenti presenti nella struttura stessa del prodotto, servono per mantenere la PS5 fresca il più a lungo possibile, per evitare fenomeni come il thermal throttling, garantendo dunque, sessioni di gioco più lunghe. Meglio ancora, dovrebbe anche rendere la console molto più silenziosa durante il gameplay di un titolo. Se ci fate caso, nella PS4, sembra che stia per partire un razzo intergalattico, più che una ventola di raffreddamento.
Ora, secondo un nuovo rapporto di una pubblicazione giapponese 4Gamer.net, individuata da The Verge, la quale ha intervistato Yashuiro Ootori, capo del dipartimento ingegneristico di PS5, sappiamo che la ventola si evolverà con il passare degli anni. In poche parole, Sony prevede di migliorare le capacità di raffreddamento della periferica mediante aggiornamenti software via OTA. Potreste chiedervi come l’azienda intenderà farlo; bella domanda. Ootori afferma che la compagnia raccoglierà i dati della console al fine di ottimizzare le prestazioni future della ventola e, di conseguenza, della PS5.
Quando la console sarà accesa durante il gioco, quest’elemento funzionerà grazie all’unità di elaborazione accelerata di PS5; Sony svilupperà quindi update OTA da inviare alla stazione gaming, al fine di far funzionare la ventola in maniera più efficiente possibile, in base al tipo di titolo a cui un utente sta giocando. Di fatto, sarebbe anormale vedere la ventola al massimo delle sue prestazioni durante “I am bread” e senza il minimo sforzo durante Cyberpunk 2077.
Sembra che il piano di Sony sia semplicemente quello di ottimizzare la PS5 per farla funzionare al meglio in ogni momento. That’s it. Attenzione però; questo non significa necessariamente sempre al massimo delle prestazioni, quanto piuttosto, sempre al massimo delle capacità in base al tipo di videogames a cui si sta giocando.
Bisognerà vedere come si comporterà la stessa nel tempo, magari fra tre o quattro anni e dopo diverse ore di vita della console. La buona notizia è che la ventola sembra essere abbastanza silenziosa e che potrebbe rimanere tale anche negli anni. A patto che gli utenti si prendano cura del sistema stesso e che non permettano l’accumulo di polvere selvaggio!