La presentazione dei risultati finanziari relativi al terzo trimestre dell’anno fiscale 2021 è stata utile a Sony anche per parlare della recente acquisizione di Bungie e sugli effetti che avrà sull’offerta ludica di PS4 e soprattutto PS5 per il futuro. L’obiettivo, come ha spiegato il CFO Hiroki Totoki, è quello di lanciare 10 giochi online entro il 2026.
Sony, PS5 e l’ambizione dell’online: ben 10 titoli in quattro anni?
L’esponente della compagnia giapponese ha spiegato che il significato strategico dell’acquisizione non risiede soltanto nell’ottenere l’IP di Destiny e del nuovo progetto in lavorazione presso lo studio, anche se entrambi resteranno multipiattaforma, ma soprattutto nell’incorporare nel gruppo Sony l’esperienza e le tecnologie che Bungie ha sviluppato nel settore dei giochi online.
L’obiettivo è sfruttare dunque il know-how dello sviluppatore: una collaborazione che dovrebbe permettere ai PlayStation Studios di lanciare oltre 10 titoli online entro l’anno fiscale che si chiuderà nel 2026. Ovviamente, non vuol dire che si tratterà di giochi realizzati direttamente da Bungie, ma i creatori di Destiny faranno da supporto agli altri studi proprietari di Sony allo scopo di dar vita a questi progetti.
Ricollegandosi poi alle parole di Jim Ryan, CEO di Sony Interactive Entertainment, Totoki ha aggiunto che l’espansione delle IP proprietarie su più piattaforme è un’importante opportunità di crescita per PlayStation, come ha dimostrato il lancio di successo di God of War, Horizon Zero Dawn e Days Gone su PC.
L’acquisizione di Bungie mira quindi anche all’espansione della propria utenza e ad aumentare il coinvolgimento su piattaforme diverse da PlayStation, così da far crescere ulteriormente l’ecosistema del business dei giochi prodotti da Sony.