L’annuncio degli ultimi risultati finanziari da parte di Sony ha da una parte confermato l’ottimo stato di salute del brand PlayStation, ma dall’altro sottolineato ulteriormente le difficoltà di approvvigionamento di PS5, a causa della forte domanda e della crisi dei semiconduttori. La cosa ha spinto la compagnia giapponese a tagliare le previsioni di vendita per l’ultimo trimestre fiscale, che ha provocato di conseguenza un crollo del titolo in borsa.
PS5 non si trova, ne risentono le azioni Sony
Come riporta l’autorevole testata Bloomberg, il titolo azionario della compagnia giapponese è sceso dell’8.6% a Tokyo dopo che Sony ha annunciato di aver rivisto al ribasso le stime di vendita di PS5. Pesa, secondo il giornale online, anche la presentazione di risultati più deboli del previsto registrati durante il periodo natalizio, nonostante in generale si sia trattato del secondo miglior trimestre nella storia del marchio.
La società ha ridotto le prospettive di vendita per il termine di questo anno fiscale di oltre 3 milioni di unità rispetto le previsioni, avvertendo che le sfide legate alla fornitura e alla logistica della console di ultima generazione, ma non solo, continueranno per tutto il 2022. Alcuni investitori, rinfrancati dalle ottime prestazioni della divisione cinematografica, trascinata da Spider-Man No Way Home, restano diffidenti circa le prospettive a lungo termine del gruppo legato al gaming.
“Sarà molto difficile per Sony migliorare gli utili per il termine dell’anno fiscale, anche se non si sono verificati cambiamenti strutturali nel settore specialmente se usciamo completamente dai lockdown globali“.
È stato il commento di Amir Anvarzadeh di Asymmetric Advisors a margine della conferenza finanziaria di Sony.