Prima toppa per il bug SMS su iOS

Apple spiega come fare ad arginare il problema ed evitare il crash. Il bug non si limita alla sola app Messaggi.

Pochi giorni fa vi abbiamo segnalato un curioso bug di iOS: quando si riceve un messaggio contenente specifici caratteri unicode il sistema operativo non riesce a gestire correttamente la notifica e il dispositivo va in crash riavviandosi forzatamente. Su internet gli utenti hanno segnalato alcune soluzioni momentanee, ma finalmente Apple ha pubblicato una soluzione ufficiale sul proprio sito di supporto. Anche in questo caso, si tratta comunque di una toppa provvisoria: la patch vera e propria arriverà in un futuro aggiornamento software.

La soluzione Apple per il bug
La soluzione Apple per il bug

“Siamo consapevoli del problema di iMessage causato da una specifica serie di caratteri unicode e faremo in modo che una correzione sia disponibile in un aggiornamento software” ha scritto la società. Per evitare il riavvio si deve usare l’assistente Siri. Innanzitutto si deve chiedere a Siri di leggere i messaggi non letti e, successivamente, di rispondere al messaggio. Solo allora si potrà accedere nuovamente all’app Messaggi e cancellare l’intera conversazione oppure solo il messaggio incriminato.

Un bug particolare, scoperto per caso. Gli utenti italiani, a meno che qualche amico non voglia fare uno scherzo, difficilmente saranno influenzati dal problema: ma considerato che il testo sta facendo il giro della rete, non è da escludere che qualche utente si diverta a costringere gli iPhone o gli iPad altrui al riavvio. Tanto più che, secondo quanto riportato, lo stesso tipo di stringa potrebbe causare problemi anche all’interno di altre app: tra quelle afflitte dal bug si segnalano anche Twitter e Snapchat.

iPhone 6 e iPhone 6 Plus
iPhone 6 e iPhone 6 Plus

Apple sta in ogni caso lavorando su una correzione definitiva, ma non ha chiaramente stabilito le tempistiche affinché ciò avvenga: segnale che potrebbero volerci ancora giorni. Nel frattempo, vi consigliamo di attenervi alla soluzione ufficiale di Apple che è senza dubbi quella più ortodossa.

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