I cybercriminali non vanno in vacanza, nemmeno durante il Black Friday per dedicarsi agli acquisti. Recente è la notizia di un nuovissimo attacco smishing realizzato a danno dei clienti di Poste Italiane con un servizio attivo tra cui il conto corrente. Si tratta di un terribile SMS che sembra essere proprio stato inviato dalla società. Il suo contenuto spaventa chiunque lo riceve e sta rovinando molti utenti che sono già caduti nella trappola. Scopriamo insieme nel dettaglio questa pericolosa truffa per riconoscerla e non finire nella morsa degli hacker che vogliono svuotare il nostro conto corrente.
Poste Italiane: attenzione al messaggio smishing firmato Poste Info
Da pochissimi giorni sta girando nella rete un pericoloso messaggio smishing firmato Poste Info che sta mettendo in crisi diversi utenti, molti dei quali hanno già perso del denaro. L’obiettivo di questi SMS, come già più volte vi abbiamo detto, è quello di generare panico nella preda. I toni allarmistici spingono il povero malcapitato ad agire senza nulla pensare e per poi ritrovarsi, a conti fatti, con i risparmi azzerati.
Il messaggio integrale, che raggiunge il mittente, sembra esattamente identico a quelli inviati da Poste Italiane per comunicare un’informazione o un alert. Vediamo il testo integrale, così da non cadere nella trappola e ritrovarsi a dover affrontare conseguenze davvero spiacevoli:
“Poste info, ci risulta un’anomalia al suo conto, la invitiamo a cliccare sul seguente link […]“.
Appare chiaro che chiunque ha attivo un conto o un servizio finanziario con Poste Italiane si trovi spiazzato ricevendo un simile avviso. Oltretutto il link indicato riporta a una pagina, sì fraudolenta, ma identica a quella di accesso all’Home Banking di Bancoposta. Chiaro è che se la potenziale vittima inserisce le sue credenziali di accesso, quindi nome utente e password, in quel preciso istante concede le chiavi di accesso del suo conto corrente agli hacker che hanno realizzato la truffa.
Quindi, nel dubbio non cliccate mai su link che ricevete tramite email o SMS, soprattutto quando si tratta di questioni importanti e sensibili come servizi Home Banking, portafogli di investimento, accesso a portali di trading online ecc… Vi segnaliamo inoltre che sta circolando un altro SMS che sembra essere di Poste Italiane, ma che in realtà è sempre un attacco smishing e quindi una truffa.