Tantissimi utenti stanno segnalando una mail inviata da Poste italiane che avviserebbe il destinatario in merito a un provvedimento preso dalla società. “Il tuo account SPID è stato temporaneamente limitato“, recita il testo del messaggio. Scopriamo insieme di cosa si tratta e se è necessario preoccuparsi.
Poste italiane esca di una nuova truffa email di phishing
Ancora una volta Poste italiane è diventata l’esca per alcuni cybercriminali che hanno realizzato questa nuova truffa email di phishing. In pratica l’utente, vittima di questa frode, vede recapitarsi una mail che lo avvisa di una temporanea limitazione del suo account SPID. Il motivo? Un mancato aggiornamento del profilo, come precedentemente richiesto dal servizio assistenza.
Se avete ricevuto anche voi questa email, o se sarete i prossimi destinatari, non avete nulla di cui preoccuparvi, ma solo in merito al vostro account SPID. Infatti, come avrete capito non esiste nessuna comunicazione relativa all’aggiornamento del profilo e la mail non è certo stata realizzata da Poste italiane.
Si tratta, invece, di un raggiro phishing che ha l’obiettivo di spingere il povero malcapitato ad accedere a un servizio online fasullo tramite il link riportato. Ecco il testo originale della nuova email phishing che ha per oggetto “Notifica su SPID!“:
Gentile,
La sua utenza è stata temporaneamente sospesa perché non ha ancora effettuato l’aggiornamento obbligatorio del suo profilo, come richiesto in precedenza dal nostro servizio di assistenza. Ti ricordiamo inoltre che non avrai accesso ai servizi che forniamo finché non avrai terminato questo passaggio.
Ti ricordiamo che non potrai più effettuare dei pagamenti con la carta se questa verifica non viene eseguita entro 48 ore dalla sua ricezione.
Poste italiane.
Cliccando sul link l’utente viene indirizzato su una pagina web realizzata a dovere per convincerlo di trovarsi proprio sul sito ufficiale del proprio account SPID di Poste italiane. Inserendo i propri dati fornirà la porta di accesso alle sue informazioni sensibili e personali. È perciò importantissimo evitare di cliccare su link di dubbia provenienza anche quando la comunicazione ha tutte le caratteristiche per infondere ansia, agitazione e fretta.
Infatti, non è la prima volta che il nome di Poste italiane viene utilizzato per realizzare truffe a danno degli utenti.