Popcorn Time chiude e dice addio al mondo della pirateria. Dopo parecchie traversie, ecco arrivare l’addio annunciato martedì scorso dai suoi sviluppatori che lo avevano adottato dopo che i fondatori abbandonarono il progetto. Nato nel 2014, era diventato uno dei principali siti dove poter trovare film e serie TV piratate. Infatti, spesso era definito anche il sito Netflix illegale. Scopriamo insieme quali sono i motivi che hanno portato gli sviluppatori ad abbandonare Popcorn Time e perché questo evento segna un solco importante nella storia della pirateria.
Popcorn Time addio: molti esultano contro la pirateria
Una notizia forse inaspettata. Popcorn Time dice addio ai suoi utenti. Gli sviluppatori hanno deciso di chiudere il sito. Il motivo? Sulla pagina ufficiale è indicato senza lasciare dubbi: dal 2015 a oggi l’interesse è fortemente calato.
Infatti, è stata postata una foto di un grafico di Google Trends che mostra come i dati relativi alle ricerche della parola chiave “popcorn time” sia in drastica discesa. R.I.P. è il titolo che riporta la notizia. Una scelta sofferta? Non lo sappiamo visto che gli sviluppatori non hanno commentato a livello personale questo dato di fatto. Però una cosa è certa, non amavano essere definiti dei distributori di contenuti piratati.
Un po’ di storia
Dopo la nascita di Popcorn Time, anche Netflix dovette ammettere che questo sito stava facendo davvero furore tra gli utenti del web. Nonostante i fondatori abbandonarono il progetto poco dopo il suo debutto, altri sviluppatori iniziarono a riutilizzarlo dato che il codice dell’app era open-source.
I nuovi sviluppatori però non hanno mai amato definire Popcorn Time un sito di pirateria. Come mai? Perché secondo loro non conteneva alcun film o serie TV piratati. Al contrario, forniva i link per accedere a contenuti che terze parti mettevano a disposizione tramite rete BitTorrent avendoli salvati sui propri computer. Proprio uno degli sviluppatori, nel 2015, aveva affermato:
Il mondo dei torrent era già qui prima di noi con milioni di utenti e sarà ancora qui con miliardi di utenti dopo di noi.
Motivi della chiusura di Popcorn Time
Molti si staranno chiedendo cosa abbia portato questo drastico calo di interesse da parte degli utenti nei confronti di Popcorn Time. Per prima cosa potrebbe esserci un problema di consensi. Forse coloro che si affidano ancora al mondo della pirateria per contenuti di questo tipo preferiscono altri canali che magari ritengono più pratici e anche più completi.
Un altro motivo potrebbe risiedere nei costi sempre più abbordabili dei servizi in abbonamento. La pratica della condivisione degli account poi abbassa ulteriormente i prezzi perché divisi con altri utenti in parti uguali. A questo si aggiunge anche una lotta sempre più forte contro la pirateria da parte delle Forze dell’Ordine che punisce anche gli utenti finali.
Possiamo perciò concludere che per ora Popcorn Time ha chiuso i battenti, ma potrebbe ancora una volta rinascere con nuove idee e progetti. Mai abbassare la guardia contro la pirateria che ancora oggi fornisce contenuti a pagamento gratis attraverso molteplici canali illegali.