Google ha preso con estrema serietà la tutela degli utenti dalla possibile esposizione a fake news riguardanti la pandemia di Coronavirus e sarebbe proprio un eccesso di zelo ad aver fatto maturare la decisione di sospendere Podcast Addict dal Google Play Store. Si tratta di un’applicazione per podcast che può essere definita un vero e proprio pezzo di storia, considerando che esiste ormai da 9 anni. Tuttavia, non c’è da preoccuparsi, Big G ha riconosciuto che si è trattato di un errore e l’applicazione sarà ripristinata.
Podcast Addict sospeso dal Play Store: la vicenda
A rendere noto l’accaduto è stato direttamente il fondatore dell’applicazione, Xavier Guillemane, che ha lamentato la sospensione di Podcast Addict poiché i suoi contenuti avrebbero violato la nuova policy imposta da Big G agli sviluppatori in materia di app che trattano di COVID-19. Queste devono essere infatti “pubblicate, commissionate o autorizzate da enti governativi ufficiali o organizzazioni sanitarie pubbliche“.
Tuttavia, lo shock per l’accaduto non ha lasciato indifferenti utenti, sviluppatore e anche i colleghi di The Verge, che per primi hanno indagato sulla questione contattando direttamente Google. Hiroshi Lockheimer, SVP in Google per la divisione ecosistemi e piattaforme, ha spiegato che quanto accaduto altro non è stato che un malinteso, generato probabilmente da un algoritmo che ha agito in automatico. Lockheimer lo ha reso noto in un tweet:
“Ci scusiamo con i fan di Podcast Addict. Stiamo ancora risolvendo i problemi nel nostro processo mentre combattiamo la disinformazione relativa al Covid, ma questa app non avrebbe dovuto essere rimossa. Continuate pure con i podcast, gente!”
Apologies to Podcast Addict fans today. We are still sorting out kinks in our process as we combat Covid misinformation, but this app should not have been removed. Carry on with your podcasts, folks! 🙇♂️
— Hiroshi Lockheimer (@lockheimer) May 19, 2020
Intanto però il problema rimane perché, sebbene Google si sia attivato per risolvere il problema, per lo sviluppatore questo potrebbe non essere abbastanza. Infatti, oltre alla sospensione dal Google Play Store, a Podcast Addict sono stati anche rimossi gli annunci pubblicitari in-app, che al fondatore permettono di sopravvivere, fondamentalmente;
“Questo è il modo in cui mi guadagno da vivere, e già a causa della situazione attuale, le mie entrate sono state davvero pessime negli ultimi mesi. Non è facile essere in balia di qualche algoritmo che vieta l’applicazione.”
A questo punto, speriamo in una rapida risoluzione del problema, tanto per gli utenti Podcast Addict quanto per il suo sviluppatore.
