È arrivato POCO M4 Pro 5G, il nuovo smartphone di fascia medio-bassa del brand cinese. Noi di Telefonino.net abbiamo avuto modo di provarlo per qualche giorno ed è giunto il momento di tirare le somme, scopriamo come si comporta il nuovo POCO M4 Pro.
Il nostro sample di prova viene da Goboo.com, store online specializzato nella vendita di prodotti sviluppati da Xiaomi e dai suoi innumerevoli sub-brand, uno dei quali è – per l’appunto – POCO. Lo smartphone è già disponibile all’acquisto su Goboo.com al prezzo speciale di 174€, con un coupon sconto di 20€ e ulteriori 5€ di sconto usando il codice esclusivo TFPM4P.
Design e Costruzione
Rispetto al precedente modello M3 Pro, la qualità costruttiva del nuovo POCO M4 Pro mi sembra decisamente migliore. Sebbene il retro sia interamente realizzato in plastica, il touch & feel è buono e la finitura ruvida è piacevole al tatto e garantisce un buon grip anche utilizzando lo smartphone con una sola mano. Installando la cover fornita in confezione – classica in silicone morbido – il grip aumenta ulteriormente ma il design ne risente.
Forme e linee di questo M4 non si discostano particolarmente dal tanto apprezzato M3, sul frontale abbiamo il classico design punch-hole con fotocamera selfie centrale, mentre sul retro la scocca ruvida è interrotta soltanto da un ampio comparto fotografico. Le fotocamere posteriori dominano la zona superiore, con una fascia nera a contrasto con la scocca colorata e un singolare posizionamento delle ottiche. In alto troviamo la fotocamera principale da ben 50 MP, mentre più in basso sono presenti 4 cerchi dalle dimensioni identiche, soltanto uno dei quali ospita l’ottica secondaria ultra-grandangolare.
Nel complesso, il design di POCO M4 Pro convince, specialmente tenendo in considerazione il prezzo, che di listino è di poco superiore ai 200 euro.
Il lettore per le impronte digitali è posizionato lungo il bordo destro, installato nel tasto di accensione/blocco, una soluzione comoda, intelligente e sempre più in voga sui dispositivi Xiaomi. Infine, il comparto audio è affidato a due potenti speaker, che riproducono l’audio in stereo e offrono un buon senso di immersività quando si guardano video o serie TV.
Display
POCO M4 Pro 5G monta un display da 6.6 pollici in risoluzione FullHD+. Si tratta di un pannello in linea con la fascia di prezzo in questione, la riproduzione cromatica è molto buona e anche la luminosità è alta e ben gestita dal sensore automatico. All’interno nessun problema, mentre in esterna e sotto la luce diretta del sole la visibilità non può che risentirne, ma il pannello resta comunque ben visibile.
La caratteristica più importante è il refresh rate a 90Hz, che rende il pannello reattivo e fluido in ogni situazione. Il produttore specifica anche una frequenza di campionamento del tocco pari a 240Hz, questa caratteristica consente una maggior precisione del touch screen e da una sensazione di reattività ancora superiore.
In generale – pur non trattandosi di un OLED – il pannello del POCO M4 Pro 5G ci ha convinto, per la fascia di prezzo in questione si tratta di un display più che discreto.
Specifiche tecniche, Prestazioni e MIUI
La scheda tecnica del POCO M4 Pro è interessante, come SoC è stato scelto il nuovo Dimensity 810 di MediaTek, un chip a 6nm che promette di garantire buone prestazioni a smartphone di fascia media. Durante i nostri giorni di test abbiamo notato un certa somiglianza con il precedente modello, POCO M3 Pro offriva ottime prestazioni ad un prezzo ben più basso della concorrenza, anche questo M4 Pro sembra seguire la medesima filosofia.
Al processore si affiancano 4 o 6 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna, in base alla configurazione scelta. Il nostro sample di prova è da 6/256 GB e si comporta molto bene in ogni situazione, anche con molte applicazioni aperte in backgroud lo smartphone resta fluido e reattivo, senza impuntamenti o lag di alcun genere.
A contribuire all’ottima esperienza d’uso c’è la MIUI 12, la nuova versione della celebre interfaccia porta sostanziali milgiorie sotto diversi punti di vista. Come al solito o la si ama o la si odia, l’interfaccia sviluppata da Xiaomi porta con sé una forte personalizzazione grafica e una serie di funzioni aggiuntive rispetto ad Android stock.
L’interfaccia del nuovo POCO M4 Pro 5G punta tutto sulla personalizzazione, proponendo un sistema modificabile in lungo e in largo, è possibile cambiare tema, icone, stile della barra di stato, design delle cartelle e molto altro ancora. Ci sentiamo di promuovere il comparto software di M4 Pro, la personalizzazione restituisce una sensazione di libertà che ricorda alcuni launcher alternativi, come l’ottimo Nova Launcher.
Foto
Il comparto fotografico di M4 Pro è affidato a 2 sensori: una fotocamera da 50 MP e un’ottica ultra-grandangolare da 8 MP. Il sistema fotografico posteriore promette di sfruttare l’intelligenza artificiale per realizzare scatti sempre ben esposti e garantire un ottimo effetto bokeh nei ritratti.
L’ottica principale riesce a mantenere – almeno in parte – le promesse del produttore, la qualità è in linea con la fascia di prezzo e gli scatti realizzati sono ottimi da caricare sui social. Come al solito, la qualità fotografica è il compromesso più grande quando si acquista un dispositivo di fascia medio-bassa, ma questo POCO M4 Pro riesce comunque a garantire foto di buon livello.
Anche l’ottica grandangolare si comporta bene, è meno luminosa ma consente una prospettiva di scatto molto utile per fotografare paesaggi e soggetti ravvicinati.
Di notte la musica cambia leggermente, in condizioni di scarsa illuminazione l’intelligenza artificiale cerca di ottimizzare tutti i parametri per garantire scatti di qualità, ma non sempre il risultato è soddisfacente. Come spesso accade – anche su smartphone decisamente più costosi – di notte è difficile realizzare foto ben esposte, la modalità notte non sempre basta per portare a casa fotografie interessanti.
In linea generale, non possiamo di certo bocciare la qualità fotografica del POCO M4 Pro 5G, in condizioni ottimali le foto vengono bene e le prestazioni sono in linea con il prezzo del dispositivo.
Autonomia e Ricarica
La batteria da 5.000 mAh garantisce un’autonomia eccellente, siamo riusciti a concludere 1 giorno e mezzo di utilizzo intenso con una sola carica completa. La scarica è costante e lineare, non abbiamo notato consumi anomali e la nuova MIUI 12 ci è sembrata ben ottimizzata e decisamente migliorata rispetto alle versioni precedenti.
Inoltre, POCO M4 Pro 5G è compatibile con la ricarica rapida a 33W, garantita grazie al caricatore fornito in confezione. Lo smartphone passa da 0 a 100% in poco più di mezz’ora, una caratteristica tipica di smartphone ben più costosi.
Conclusioni: Prezzo di lancio e Mi Band 6 in regalo
In conclusione non possiamo che promuovere il nuovo POCO M4 Pro 5G, magari non a pieni voti, ma si tratta pur sempre di un dispositivo di fascia medio-bassa. Consigliamo l’acquisto a chi cerca uno smartphone concreto e prestante, con un software intuitivo, un display discreto e un design accattivante.
Il prezzo di listino è di 229€, ma in occasione del lancio globale M4 Pro viene venduto a soli 174€ su Goboo.com, con un ulteriore coupon da 20€ e applicando il seguente codice sconto esclusivo: TFPM4P, la versione 6+128 GB, che di listino viene venduta a 249€ si può acquistare in sconto a soli 194€.
I primi 100 clienti che acquistano il prodotto, ricevono in omaggio la nuova Mi Band 6, un coupon da 15€ da spendere sul sito e la borsa riciclabile POCO x Goboo, che segna la collaborazione tra il brand cinese e lo store online.