Da un brevetto recentemente trapelato in casa Sony, si scopre che la nuova PlayStation 5 potrebbe essere compatibile con le vetuste PSP e PS Vita, le prime (e uniche) console portatili del produttore nipponico. Secondo quanto riferito da un documento, si ipotizza che le vecchie PS portatili potrebbero tornare utili per accedere ad alcune funzionalità della PS5.
PlayStation 5: cosa ne farà di PS Vita e PSP?
Il brevetto è stato depositato a febbraio e pubblicato ad agosto ed elenca una serie di dispositivi che, al momento del lancio, saranno compatibili con la nuova iterazione della home console di casa Sony; fra questi citiamo il PS VR, i controller Move, la videocamera PlayStation, il DualShock 4 e mouse e tastiere di terze parti.
Cosa più interessante, il brevetto menziona perfino la PS Vita (e la PSP, addirittura) come compatibile con il sistema. I dettagli su come potrebbe venir utilizzata questa vecchia console non sono stati rivelati, ma è probabile che potremmo vedere il ritorno della riproduzione remota; di fatto, entrambi i palmari potevano godere di tale feature già all’epoca, quindi perché non sperare che possa avvenire anche ora? Oppure questi device potrebbero servire per delle funzionalità social ad oggi sconosciute e che saranno svelate durante un prossimo evento Sony. Siete curiosi? Rispolverate i vecchi cassetti dunque, o fatevi un giro su Ebay!
Intanto vi ricordiamo che PlayStation 5 arriverà in tempo per le festività natalizie insieme ad una bella serie di giochi di nuova generazione che accompagneranno il debutto della stessa. Non possiamo non menzionare Spider-Man Miles Morales, Gran Turismo 7 e il nuovo capitolo della saga di Ratchet and Clank.
Le maggiori potenzialità della PS5 verranno offerte, ad ogni modo, dal DualSense, il controller di nuova generazione dotato di un avanzato feedback tattile, di trigger adattivi, di un microfono e un jack audio da 3,5 mm. La rivoluzione dell’home gaming è dietro l’angolo: ancora pochi mesi di attesa.