Secondo quanto emerge online, sembra che il ciclo di vita della futura PlayStation 5 possa venir ridotto a soli 5 anni, secondo le fonti interne che provengono dalla catena di approvvigionamento di Sony. Inoltre, le spedizioni stimate per il periodo in cui la console sarà in vendita sui mercati mondiali, sono di oltre 120 milioni di unità.
PlayStation 5: previste 120 milioni di unità?
Solitamente Sony ha presentato le nuove iterazioni delle console ogni sei o sette anni dal modello precedente; la prima PS One è arrivata nel 1994, la PS2 nel 2000, la PS3 nel 2006 e la PS4 nel 2013. Adesso si attende invece, la quinta generazione della PlayStation, in tempo per le festività di Natale di fine anno.
Secondo quanto afferma il portale DigiTimes, alcuni funzionari facenti parte della catena di fornitura back-end di Sony a Taiwan, avrebbero affermato che il ciclo di vita del nuovo prodotto sarebbe potuto essere di “soli” 5 anni.
Durante il periodo di vendita, si stima che le spedizioni della console next-gen possano raggiungere le 120 milioni di unità, ovvero il doppio di quelle stimate da Microsoft con la futura Xbox Series X che verrà lanciata in concomitanza della rivale Sony.
Sony ha anche dichiarato a maggio che PlayStation 4, proprio nei mesi scorsi, ha raggiunto la cifra di 110 milioni di unità vendute fin dalla commercializzazione. Il rapporto emerso sostiene che Sony ha anche raddoppiato la stima delle spedizioni della futura PS5 per il 2020.
In passato infatti l’obiettivo di produzione era tra i cinque e i sei milioni entro marzo 2021, stando a quanto dichiarato da Bloomberg. Ora tale numero potrebbe aumentare a dismisura, visto l’interesse sempre più crescente nei confronti della console.
Ricordiamo che sono previsti due modelli differenti di PS5, una priva di lettore Blu-Ray UHD e l’altra con il supporto ai dischi 4K. I prezzi ipotetici (ancora sconosciuti) potrebbero essere rispettivamente di 399 e 499 € per il modello Digital Edition e per la Standard Edition.