Attenzione fan di PlayStation 5: brutte notizie in arrivo. Sembra che centinaia di preordini siano stati cancellati e che molti giocatori saranno privati della loro console next-gen Sony a Natale.
PlayStation 5: domanda fin troppo elevata?
In queste ore, migliaia di ordini sono stati annullati a causa di un errore di sistema; il problema sembra interessare diversi retail e catene di videogames, ma per fortuna pare che l’errore non abbia toccato Amazon. Sì, se avete fatto il pre-order dallo store di Jeff Bezos, potete dormire tranquilli. Per ora.
Le cattive notizie tuttavia, si stanno accumulando una dopo l’altra, in una terribile successione di problemi che stanno affliggendo il lancio della nuova PS5. Diversi messaggi pessimistici di Amazon o Micromania, ad esempio, mostrano che i rivenditori temono di non essere in grado di consegnare le console al day one. Amazon ha perfino inviato un messaggio ad alcuni utenti in cui spiega che non sarà in grado di garantire la consegna a causa dell’elevata domanda ottenuta per il prodotto Sony. C’è chi sostiene che sarà necessario attendere fino al 2021.
A seguito di questo feedback negativo iniziale, il gigante nipponico si è scusato su Twitter per il disguido e i disordini. L’azienda giapponese assicura che altre console saranno presto inserite in listino presso i rivenditori e che saranno pronte per essere ordinate. Inoltre, pare che ci saranno moltissime unità in più nei prossimi mesi. È probabile quindi, che quasi nessun cliente rimarrà scoperto e privo della sua PS5.
Ma le brutte notizie sono sempre dietro l’angolo. Il sito tedesco GamesWirtschaft riporta la notizia secondo la quale molti marchi locali hanno dovuto inviare email a tantissimi utenti al fine di annullare loro i preordini; fra queste aziende citiamo Conrad, Otto, Cyberport, Euronics.
Per far fronte alle lamentele, Conrad ha spiegato che il sistema di prenotazione interno ha continuato a registrare preordini anche se la quota limite era stata ampiamente esaurita da tempo. Il motivo dell’annullamento dei pre-order risiede proprio nel sovraffollamento della richiesta. Ma noi ci domandiamo quale sia effettivamente la disponibilità di scorte, a questo punto; sul web, si registrano ben 550 clienti che – solo con Conrad – hanno ricevuto questo messaggio. Perlomeno, sono stati tutti rimborsati, ma non avranno la loro console il 19 novembre.
Si noti invece che Microsoft aveva preparato il terreno con largo anticipo. L’ultima buona notizia è che Xbox Series X registra il “sold out”, mentre Series S è ancora disponibile presso i retail di videogiochi.