Pochi giorni fa i Google Pixel hanno ottenuto una nuova fantastica funzione legata all’introduzione del cardiofrequenzimetro basato sull’app della fotocamera. Al momento questa feature sarà esclusiva dei telefoni del colosso americano ma approderà sugli altri device nelle settimane a venire.
Google Pixel: la fotocamera introduce una funzione incredibile
Le funzionalità di Google Fit Mobile Vitals state annunciate diverso tempo fa; fra queste troviamo il monitoraggio della frequenza cardiaca senza ausilio di alcun hardware aggiuntivo.
Le due nuove funzionalità sono davvero interessanti. Sappiate che ora si potranno gestire i parametri vitali come la respirazione (e molto altro ancora) semplicemente usando la fotocamera del telefono.
Nel caso del cardiofrequenzimetro, è sufficiente coprire la fotocamera con il dito e applicare una “leggera pressione” coprendola del tutto. Il sensore della fotocamera rileverà sottili segnali di colore (chiamati “segnali fotopletismografici pulsatili“). Grazie ad essi si potrà tracciare il sistema circolatorio mentre pompa via e riportare una specifica frequenza cardiaca in battiti al minuto. È inoltre possibile salvare tale misurazione nel registro della frequenza cardiaca.
Anche la funzione di rilevamento della frequenza respiratoria utilizza la fotocamera, ma dovete sostenerla per dare una visione chiara della parte superiore del busto – stile Amazon Halo – in modo che essa possa vedere il vostro petto muoversi mentre respirate. In base ai movimenti che vede, l’app calcolerà la frequenza respiratoria in respiri al minuto. Di nuovo, potrete salvare la misurazione nel tuo registro, se lo desiderate.
Entrambe queste misurazioni possono indicare che la vostra salute sta cambiando. Vi ricordiamo che Google non è un dottore, quindi questo non costituisce un test medico o un trattamento per nessuna condizione. Vi consigliamo sempre di rivolgervi ad un parere di un esperto e di non improvvisare sentenze e/o diagnosi basandovi su strumenti come le app o i gadget wearable.
Ad ogni modo, le nuove funzionalità sono esclusive a tempo per i device di BigG. Altri dispositivi li riceveranno in seguito, anche se non ci è dato sapere quando.