Google ha appena aggiornato le nuove Pixel Buds, le cuffie TWS del colosso di Mountain View, dotandole di nuove innovative features. Il design minimal e intelligente, unito ad una piacevolezza d’utilizzo grazie ai gommini morbidi e alle dimensioni contenute, sposa una qualità del suono impeccabile e una serie di innovazioni tecnologiche come G-Assistant, che fanno del prodotto in questione, un vero “Must”. L’ultimo aggiornamento rilasciato dall’azienda inoltre, migliora ulteriormente gli auricolari della grande G.
Pixel Buds: le novità dell’update
La novità più significativa riguarda l’equalizzatore per il potenziamento dei bassi, accessibile direttamente dalle impostazioni dell’applicazione dedicata alle cuffie, oltre alla modalità di trascrizione che rende le Pixel Buds uno strumento di traduzione portatile in-ear.
Mentre gli auricolari possono già essere utilizzati per aiutare nella conversazione fra lingue diverse, segnaliamo che la nuova modalità di trascrizione è sicuramente più utile in tutte quelle situazioni in cui bisogna tradurre l’audio senza la propria risposta. Ad esempio se si sta ascoltando un discorso in un’altra lingua, Google può ora tradurre direttamente il testo nelle vostre orecchie; al momento del lancio la funzione supporta solamente la traduzione dall’inglese in spagnolo, francese, tedesco e italiano.
Vi è anche la funzione di rilevamento della condivisone; le cuffie riconoscono automaticamente quando si condivide l’auricolare con qualcun altro e ciò permette di cambiare le impostazioni di volume per ciascun orecchio.
L’ultima funzione che Google ha aggiunto si chiama “Avvisi di attenzione”. Grazie all’AI, le Pixel Buds possono rilevare alcuni suoni importanti come quello di un bambino che piange, un cane che abbaia, una sirena di emergenza. Una volta rivelati, le cuffie emetteranno un segnale acustico abbassando il volume della musica, in modo che l’utente venga informato di alcuni rumori importanti.