Per i nuovi Pixel 6 e 6 Pro, Google potrebbe ripristinare alcune funzionalità già apprezzate in precedenti modelli, come Pixel 4 e Pixel 5. Nello specifico, i futuri dispositivi del colosso di Mountain View dovrebbero mettere al servizio degli utenti l’Active Edge, visto l’ultima volta su Google Pixel 4, e la condivisione della batteria come su Pixel 5 .
Pixel 6 e 6 Pro guardano al futuro senza dimenticare il passato
A mettere la pulce nell’orecchio ci ha pensato Roland Quandt, pubblicando informazioni circa le custodie protettive sviluppate per gli attesi dispositivi di Big G:
https://twitter.com/rquandt/status/1437569752751345667
Per ognuna di esse viene fatto esplicito riferimento al supporto per l’Active Edge, che Google ha introdotto per la prima volta su Pixel 2, rinunciandovi poi nel più recente Pixel 5. Tale implementazione consente agli utenti di avviare l’Assistente Google semplicemente stringendo lo smartphone tramite i bordi (gesture che, in seguito, gli utenti avrebbero anche potuto rimappare in base alle loro preferenze).
Per quanto riguarda invece la condivisione della batteria, tale funzione dà modo di ricaricare con estrema facilità ed in modalità wireless gli accessori o i telefoni conformi allo standard Qi. Una possibilità che è stata introdotta proprio grazie a Pixel 5 e non si esclude che possa tornare disponibile anche a bordo di Pixel 6 e 6 Pro.