Gli attuali telefoni Google Pixel saranno gli ultimi ad arrivare in commercio con la possibilità di godere di caricamenti gratuiti illimitati di “alta qualità” su Google Foto. Mentre la società di Mountain View ha appena affermato nella giornata di ieri che i precedenti telefoni Pixel potranno ancora caricare le foto gratuitamente, anche dopo che l’azienda ha ufficialmente eliminato lo spazio di archiviazione illimitato a partire dal 1° giugno 2021, ora arriva un’altra “bad news”: i futuri (ed eventuali) nuovi Pixel-phones che acquisterete (ammesso che possiate farlo se BigG li distribuirà nel nostro Stato…) non verranno forniti con la feature più amata di sempre. “No more Google Photos per voi, ragazzi“.
Pixel 6 e Google One con 15 GB: e che ci fate?
Questa non è la prima volta che Google ridimensiona o elimina una delle funzionalità più apprezzata dei Pixel. In origine, uno dei punti di forza di un dispositivo del gigante della tecnologia, era proprio l’archiviazione gratuita delle foto in qualità originale sul cloud dell’azienda, senza la classica compressione che Google Foto applicava alla maggior parte dei caricamenti così da offrire lo spazio di archiviazione gratuito.
Dal prossimo giugno però, gli utenti dovranno – in primis – iniziare a pagare per i piani di archiviazione di Google One dopo aver raggiunto il limite di 15 GB dell’azienda contestuale gli account gratuiti (mooooolto, molto “Apple-style questa mossa) e – in secondo luogo – archiviare le fotografie su qualche altro cloud…
Una piccola precisazione: il limite dei 15 GB che si avrà in futuro non sarà relativo alle sole foto, ma comprenderà anche i contenuti di Google Drive e di Gmail. Non possiamo non notare la similitudine estrema con il servizio di iCloud di Apple.
Ci domandiamo soltanto una cosa e una sola: perché BigG si ostina a voler rovinare sempre la sua linea proprietaria di telefoni? Ricordate i Nexus? Dopo il Nexus 4, la società stava spopolando nel mercato grazie all’introduzione dell’ottimo Nexus 5, quando poi però, chissà per quale motivo, ha deciso di compiere scelte impopolari con la sua linea di modelli della serie 6. Risultato? Gamma di Nexus-phone cancellata. Con Pixel, la compagnia sembrava che stesse partendo molto bene, salvo poi iniziare il suo lento declino con politiche commerciali e di marketing assai discutibili negli ultimi anni.
Noi vogliamo sapere solo una cosa, cara Google: perché ti metti i bastoni fra le ruote da sola?