Un nuovo brevetto di LG, apparso sul sito dell’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI) ha mostrato quello che, con molta probabilità, potrebbe essere lo smartphone pieghevole che la compagnia dovrebbe presentare all’inizio dell’anno prossimo. Dal design, in alcuni tratti, si evincono alcune caratteristiche che ricordano il Samsung Galaxy Fold.
Pieghevole di LG: form-factor
Il foldable di LG arriverà con due schermi, incluso uno flessibile che farà diventare il dispositivo un comodo tablet, che si piega verso l’interno ed in grado di passare agevolmente dalla form-factor tablet a quella smartphone. Il display del device aperto dovrebbe avere cornici spesse, con angoli circolari su tutti i lati.
Proprio come il telefono pieghevole del colosso di Samsung, anche lo smartphone con tecnologia foldable di LG dovrebbe avere – come appena detto – un display secondario. Ciò che emergerebbe dagli ultimi rumor è, inoltre, che questo pannello potrebbe avere un rapporto schermo-corpo straordinario, a cascata e senza il disturbo di fori, cornici spesse o notch di sorta. Nella forma “ripiegata”, il terminale brevettato da LG, dovrebbe essere più largo rispetto ai telefoni attualmente in commercio. Presente la struttura a cerniera che collegherebbe le parti ripiegabili e un comparto a doppia fotocamera con flash LED, disposto verticalmente sul retro del device.
Le indiscrezioni emerse sino ad oggi non hanno rivelato dettagli particolarmente chiari, anche se siamo quasi certi che il di LG dovrebbe avere specifiche di alto livello, tanto da inserirsi nella lista dei foldable del momento e misurarsi – senza paura – con il Galaxy Fold e l’Huawei Mate X. Per avere maggiori delucidazioni, non ci resta che attendere, con molta probabilità, il Mobile World Contest di Barcellona del 2020, occasione in cui la compagnia coreana potrebbe presentare al mondo il suo primo smartphone pieghevole.