Sono finiti i tempi della grande rigidità degli operatori italiani in fatto di tariffe internet mobile. Adesso sono molte quelle che permettono di fare tutto, anche se il quadro è ancora incompleto.
Negli ultimi tempi è ripresa la concorrenza e l’impegno degli operatori per aumentare la flessibilità delle proprie offerte, infatti. Ultima arrivata, NovercaGiga, che in 20 euro al mese (18, per chi si abbona entro oggi) include 1 GB di traffico, “direttamente dal cellulare o utilizzando il tuo cellulare come modem collegato al pc”, si legge sul sito. In realtà, abbiamo chiesto a Noverca e ci è stato confermato che nel GB è incluso anche il traffico da chiavetta.
Continua a espandersi anche Naviga3, adesso davvero l’offerta tutto fare di 3 Italia. Un tempo era davvero limitata, includendo solo traffico dal computer collegato al cellulare. Quest’anno ha aggiunto il traffico dal cellulare (a parità di canone), visto il boom dell’internet via smartphone. Da qualche giorno, un altro passo avanti: Naviga 3 include anche il traffico da chiavetta. Nasce inoltre la versione Naviga 3 Time, che però ha alcuni limiti: è attivabile solo su sim con SuperWebTime (che di per sé consente di navigare tutto a consumo); in 5 euro al mese comprende 7 ore la settimana (una briciola rispetto ai tetti delle offerte di 3 in abbonamento- 100 ore al mese a fronte di un canone di 14 euro, per esempio). Uno dei vantaggi di Naviga 3 è che la sola offerta ricaricabile di 3 Italia (le altre sono in abbonamento e vanno abbinate a una carta di credito, cosa non gradita a tutti). Si noti che invece gli altri operatori hanno da sempre puntato anche su offerte ricaricabili per internet mobile.
La filosofia della flessibilità comincia a coinvolgere, più lentamente, anche gli operatori maggiori. Un esempio è Tim, che da luglio applica a tutti i cellulari l’offerta internet senza recinti, prima chiamata “Dream” e ora Maxxi Internet 10 (1 GB per 10 euro al mese). Prima era solo per pochi evoluti modelli di cellulari, quelli per cui Tim credeva avesse senso un’offerta che includesse qualsiasi traffico internet (anche da applicazioni, non solo web). Le offerte internet storiche Tim, per cellulare, includono solo traffico su siti web, via Apn Wap. Vodafone e Tim continuano però a tenere separate le offerte internet via cellulare da quelle via computer. Le prime non includono traffico da pc. Le seconde consentono di navigare via cellulare, ma non è caratteristica pubblicizzata dagli operatori e di fatto lo sanno solo gli utenti esperti.
Nessuna novità per Wind, che è stato il primo operatore ad avere offerte universali, dove nel canone è incluso qualsiasi traffico internet, con cellulare o chiavetta.
Insomma, sembra che gli operatori stiamo interpretando così le esigenze degli utenti: hanno bisogno di flessibilità, di offerte semplici e con pochi paletti, per sposare internet su rete mobile. Che è proprio quello su cui ora gli operatori stanno puntando con tutte le proprie forze.