Anche Nokia non resta immune al calo delle vendite seguite alla epidemia di SARS nel Sud Est Asiatico. La casa finnica, infatti, rivelando i dati dell’ultimo trimestre, ha confermato che l’aumento delle vendite di nuovi cellulari sarà più basse del previsto, attestandosi tra il 4% ed il 12% nel corso del 2003. Restano molto buoni i margini di guadagno di Nokia, anche grazie alla presenza di nuovi cellulari multimediali con prezzi elevati. Nokia è fiduciosa per il prossimo futuro.
L’avvento del 3G nei paesi occidentali oramai saturi e la crescita dei mercati orientali porterà nel 2007 ad avere circa 2 miliardi di utenti mobili nel mondo. D’altro canto le vendite in Cina hanno subito un brusco stop proprio a causa della polmonite atipica. Anche il calo del dollaro ha influito negativamente sulle vendite globali di telefonini. Nokia non è la sola ad avere accusato cali nelle vendite per la SARS. Motorola ha da poco annunciato risultati peggiori del previsto in Asia e la stessa cosa ha fatto Texas Instruments.