Quando acquistiamo un prodotto di Apple sappiamo che stiamo spendendo qualcosa in più rispetto alla concorrenza ma sappiamo anche che stiamo comprando un device che ci potrà "degnamente" accompagnare per diversi anni. La politica di Apple non prevede infatti di intasare il mercato con decine di prodotti lanciati a pochi mesi di distanza, che diventano rapidamente obsoleti, ma di rispettare una roadmap ben precisa che comporta notevoli vantaggi sia per il produttore che per il consumatore. Questa politica, apparentemente vincente, sta lentamente contagiando anche gli altri produttori.
Per quanto riguarda l’iPhone, la scelta di Apple è stata quella di realizzare un solo device all'anno, tre tagli di memoria e tre prezzi fissi per tutto il primo ciclo di vendita. Successivamente arriva un nuovo modello ed il "vecchio" viene offerto con un taglio di memoria inferiore ad un prezzo più basso. Nonostante ciò, il "vecchio" iPhone non viene abbandonato e continua regolarmente a ricevere una nuova versione del sisitema operativo, anch'esso rilasciato a cadenza annuale, che gli permette di non diventare rapidamente obsoleto.
E' il caso, ad esempio, dell'iPhone 3GS, lanciato sul mercato nel 2009 ed ancora inserito nella lista dei prodotti che riceveranno iOS6, anche se privati di alcune caratteristiche che necessitano di un hardware più recente come ad esempio SIRI, FaceTime e le mappe in 3D. Con il rilascio della versione beta 3 di iOS6, Apple ha deciso di non privare i possessori del 3GS delle funzioni mail VIP e Photo Stream, inizialmente escluse.
iOS6 verrà ufficialmente rilasciato in autunno, probabilmente in concomitanza con l'annuncio del nuovo iPhone di sesta generazione.