PhoneSafe: Samsung e CPP insieme per la protezione del cellulare

La polizza PhoneSafe tutelerà dai danni accidentali, dal furto, dagli scippi e dagli smarrimenti di telefonini.

Samsung Electronics e CPP Italia, divisione della multinazionale inglese specializzata nell’offerta di servizi assicurativi per la famiglia, hanno stretto una accordo che prevede l’offerta, ai possessori di cellulari Samsung, di PhoneSafe, una polizza che tutela il telefonino contro un’ampia serie di spiacevoli inconvenienti.

PhoneSafe è una copertura assicurativa che, oltre alla protezione del cellulare contro danni accidentali,  furto,  scippo e smarrimento, offre un servizio di assistenza dedicato presso i Centri di Assistenza Samsung. È previsto anche il rimborso, sino a un massimo di 350 euro, delle somme perse a seguito dell’uso fraudolento del cellulare.

Smartphone Giorgio Armani-Samsung
Smartphone Giorgio Armani-Samsung

PhoneSafe sarà già inclusa nel prezzo d’acquisto del nuovo Smartphone Samsung – Giorgio Armani  e diventerà operativa mediante semplice registrazione sul sito internet  www.samsungmobile.it  entro 15 giorni dell’acquisto del dispositivo. In caso di furto del terminale è previsto un rimborso, vincolato al riacquisto di un nuovo cellulare Samsung, per un valore compreso tra un minimo di 200 euro e un massimo di 375 euro, a seconda che il furto o lo smarrimento del cellulare sia avvenuto entro i primi tre mesi di vita o comunque entro l’anno.

Per tutti gli altri telefoni o Smartphone Samsung la polizza è attivabile separatamente all’acquisto del dispositivo. Per i cellulari di valore superiore a 200 euro, si potrà acquistare PhoneSafe sulla pagina web dedicata (www.cppitalia.it), con  link dal sito www.samsungmobile.it, entro 15 giorni dall’acquisto. Anche in questo caso, a seguito del furto del cellulare, è previsto un rimborso per un valore compreso tra i 120 Euro ed i 240 Euro, se non ci si vincola al riacquisto di un nuovo cellulare Samsung. Se, al contrario, si dovesse riacquistare un nuovo cellulare Samsung, il rimborso sarà maggiore e varierà tra un minimo di 160 euro e un massimo di 300 euro.

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