Phishing: cosa devi fare se hai fornito dati personali e di pagamento

Cosa fare se sei caduto in una truffa phishing fornendo i tuoi dati personali e di pagamento ai cybercriminali? Ecco alcuni consigli.
Phishing: cosa devi fare se hai fornito dati personali e di pagamento

Ogni giorno utenti di tutto il mondo sono sotto attacco phishing. Email di ogni sorta che ci avvisano di qualsiasi cosa, possono rivelarsi delle truffe colossali. A volte però potremmo accorgercene quando il danno è già stato fatto. Quindi, sarà utile scoprire cosa puoi fare se hai già fornito i tuoi dati personali e di pagamento a una pagina phishing realizzata da cybercriminali esperti.

Come agire se sei caduto in una trappola phishing

Come dicevamo, potrebbe succedere a chiunque di ricevere una email di phishing. Solitamente si tratta di avvisi tali per cui l’utente viene allarmato di un’anomalia sul suo conto corrente o di mancati aggiornamenti sulla sicurezza dei suoi dati. Perciò all’interno del testo viene proposto un link a soluzione del problema, pena la chiusura del conto o il blocco delle attività online o dell’account sul sito e-commerce.

Spaventato, il povero malcapitato potrebbe crederci visto che email e pagina web sembrano identiche a quelle della sua banca o della piattaforma e-commerce alla quale è registrato. Così, compilando il format per aggiornare i dati o pensando di accedere al suo conto corrente online cede informazioni importanti ai cybercriminali. Tra queste non solo nome e cognome, ma potrebbe aver fornito anche il numero della carta di credito o le credenziali di accesso.

Cosa fare in un caso simile, dopo essere già caduti vittima di phishing? Ecco cinque consigli importantissimi per riuscire ad arginare il problema e i relativi danni:

  1. cambia le tue credenziali di accesso siano esse dell’Home Banking o di un altro portale come un e-commerce. Questa è la prima cosa che devi fare e il più velocemente possibile. In questo modo ridurrai i tempi ai cybercriminali che non riusciranno a sfruttare i dati che gli hai concesso;
  2. cambia le password dei tuoi social network se sono simili o identiche a quelle che hai fornito sbadatamente sulla pagina di phishing;
  3. blocca la tua carta di credito. Anche questa è una delle azioni da fare tempestivamente in quanto potresti aver collegato un metodo di pagamento automatico in un sito di shopping online collegato al tuo account. Puoi farlo chiamando il numero di emergenza della tua banca attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24;
  4. avvisa la tua banca che sei caduto in una trappola phishing. Un operatore saprà consigliarti cosa è meglio fare e controllerà immediatamente qualsiasi movimento strano sul tuo conto corrente;
  5. denuncia l’accaduto alle Forze dell’Ordine, così sarai tutelato qualora i tuoi dati venissero usati dai cybercriminali.

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