Che il mercato europeo fosse saturo lo si era capito.
Lo avevano capito i dirigenti dell’ Ericsson quando avevano deciso di affidare
la produzione dei propri telefoni cellulari alla società Flextronics, di Singapore.
Tutte le maggiori case di produzione hanno ritoccato le proprie stime di vendita
al ribasso, almeno nel breve periodo.
Il mercato dell’ Europa occidentale non sembra
più appetibile, molto meglio il Sud Est Asiatico. Philips sembra intenzionata
a seguire Ericsson nella scelta di affidare ad una società esterna la propria
produzione di terminali, si aspetta solo l’offerta giusta. E pare proprio che
questa offerta verrà da una qualche società asiatica. Addirittura molte case
nei prossimi mesi sceglieranno proprio l’Asia per lanciare alcuni dei loro nuovi
prodotti, come ha fatto ad esempio l’Ericsson con il nuovo T29.
D’altronde la scelta su dove focalizzare i propri
sforzi commerciali tra il mercato europeo, al 70% di penetrazione di telefoni
cellulari, e quello asiatico, al 5%, è alquanto semplice da fare.