La telefonia UMTS in Italia avrà un grandissimo
successo e nel 2008 avrà un tasso di penetrazione vicino all’ 85% ma,
secondo Vittorio Colao, amministratore delegato di Omnitel, l’unica perplessità
resta quella della disponibilità delle frequenze per i telefonini della
terza generazione.
‘Sono convinto – dichiara Colao in un’intervista
pubblicata da La Repubblica – che noi grandi operatori andremo incontro a scarsità
di frequenze. A noi, infatti, ce ne hanno assegnate meno che ai nuovi entranti.
Solo che noi avremo di sicuro più abbonati e così alla fine accadrà
che noi avremo gli abbonati ma non le frequenze necessarie per un buon uso dell’
UMTS. I nuovi entranti, invece, avranno le frequenze ma non gli abbonati’.
‘Lo scorso anno abbiamo fatto una consultazione
pubblica e abbiamo sentito tutti gli operatori interessati alla gara UMTS’,
ha risposto prontamente il ministro delle Comunicazioni, Salvatore Cardinale,
impegnato ieri a Telese Terme per la Festa dell’ Udeur. ‘Le frequenze che abbiamo
assegnato – ha aggiunto Cardinale – anche se rientrano nel campo delle risorse
scarse, appaiono soddisfacenti e sufficienti, anche dopo il riordino dell’intero
sistema delle frequenze previsto per settembre’.