Vittorio Colao, amministratore delegato di Omnitel,
ha ribadito l’intenzione del gestore di non allearsi con le compagnie telefoniche
concorrenti per realizzare insieme le reti per i nuovi telefoni cellulari UMTS.
Il numero uno di Omnitel non ha escluso tuttavia la possibilità di arrivare
ad accordi temporanei per condividere alcune porzioni della rete.
Nell’intervista pubblicata sul Sole 24 Ore, Colao
ha ammesso che l’UMTS in Italia arriverà in ritardo rispetto alle previsioni
iniziali, che parlavano del prossimo gennaio. ‘Stiamo facendo di tutto per limitare
il ritardo a sei mesi, ma forse dovremo aspettare l’ultima parte del 2002 per
accendere le prime porzioni di rete’, ha dichiarato l’amministratore delegato
di Omnitel.
Secondo Colao i due fattori che determineranno
il successo dell’ UMTS saranno la qualità e la quantità dei servizi
innovativi che le aziende telefoniche saranno in grado di offrire all’utenza,
importante inoltre ‘favorire l’avvento del nuovo sistema eliminando i vincoli
normativi e fiscali che ora rischiano di frenare lo sviluppo del settore’.