Sembra un’altalena l’ecoguida ai prodotti elettronici di Greenpeace che valuta l’impegno delle aziende per l’eliminazione di sostanze chimiche pericolose e il riciclaggio dei rifiuti elettronici.
In prima posizione si piazza Nokia, scavalcando Dell e Lenovo che scendono al secondo posto, seguite da Sony Ericsson e Samsung, mentre Sony è ultima dietro LG, entrambe penalizzate per i "doppi standard" delle loro politiche di gestione dei rifiuti.
Apple risale dall’ultima posizione alla decima.
Per Vittoria Polidori, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace ‘È evidente che le aziende stanno sfidandosi per produrre prodotti più verdi. L’ultimo impegno di Steve Jobs di eliminare le sostanze tossiche ha fatto salire Apple in classifica. Ora, con l’iPhone, l’azienda affronta una nuova sfida: venire incontro alle aspettative dei clienti, diventando leader anche nelle politiche ambientali. È questo ciò che i fan della Apple desiderano’.
Secondo Greenpeace le aziende informano sempre di più i consumatori sul non utilizzo di composti chimici più pericolosi nei loro prodotti: Nokia, Sony Ericsson ed in alcuni casi Motorola stanno introducendo un numero crescente di modelli privi di ritardanti di fiamma bromurati e di Pvc.
La classifica di Greenpeace