Interessanti rivelazioni effettuate
da PalmSource,
la società che si occupa dello sviluppo del sistema operativo Palm OS, che in
occasione del TechXNY
di New York ha dichiarato che il nuovo Palm OS 5 integrerà tra le varie migliorie,
anche il pieno supporto al Java, al MPEG-4 ed al VPN, oltre ad un nuovo browser.
Per ciò che riguarda il Java, PalmSource
sta collaborando con Insignia
Software, una delle aziende leader del settore, per implementare il J2ME
nel nuovo sistema operativo, oltre ad un nuovissimo set di API Java, detto PDA
Profile, che aiuterà ulteriormente gli sviluppatori a mettere a punto applicazioni
Java per i terminali dotati di Palm OS. Il nuovo sistema operativo avrà, quindi,
la compatibilità con le applicazioni J2ME già disponibili e future, oltre alle
applicazioni del PDA Profile.
Altra novità sarà l’utilizzo del
chip Imageon di ATI
per i futuri palmari dotati di Palm OS 5. Il processore consentirà una perfetta
visualizzazione di filmati in MPEG-4 oltre ad una serie di applicazioni in 2D
avanzate. Il chip consentirà oltretutto di ridurre notevolmente il fabbisogno
energetico per fruire di contenuti multimediali. Questo non vorrà, comunque,
dire che tutti i palmari con Palm OS 5 monteranno anche il chip Imageon, resta
in ogni caso che ATI è la prima scelta per tutti i costruttori. Implementato
anche il supporto VPN (Virtual Private Network) che consentirà di aumentare
notevolmente la sicurezza delle connessioni remote dai palmari dotati di Palm
OS 5. Per ora PalmSource ha firmato un accordo di test con Safenet
per la prova della soluzione SoftRemotePDA.
PalmSource ha rivelato infine che
Palm OS 5 avrà come browser NetFront di Access
Systems America, che assicurerà la possibilità di navigare sui siti HTML,
XHTML, dHTML, ECMA (Java Scripts) oltre ad essere ottimizzato per effettuare
transazioni economiche in tutta sicurezza grazie al protocollo SSL.