Eric Benhamou, direttore esecutivo
ad interim di Palm, ha dichiarato che la propria azienda lancerà tre nuovi computer
palmari entro la fine del 2002. Di questi, uno sarà un nuovo modello di fascia
bassa che costerà intorno ai 100 Euro, prezzo che a Palm reputano fondamentale
per lo sviluppo futuro del mercato, visto che il successo commerciale di molti
prodotti in passato è avvenuto solo con l’abbassamento del loro prezzo a questa
soglia. Il palmare economico potrà essere un ottimo punto di ingresso nel settore,
per poi scegliere un nuovo PDA più performante.
L’abbassamento dei prezzi sarà
possibile grazie anche alla diminuzione dei costi dei nuovi display a colori.
Benhamou ha anche affermato che uno dei tre nuovi PDA sarà dotato di Palm OS
5 e del nuovo processore ARM 7. In futuro i nuovi prodotti di Palm potrebbero
avere una tastiera QWERTY integrata, sulla falsariga di ciò che sta facendo
Handspring, con il graduale abbandono del software Graffiti.
Nelle previsioni il nuovo PDA da
100 Euro dovrebbe far quadruplicare le vendite di palmari, attualmente in grave
crisi. Soprattutto a Palm sperano nella riconquista del mercato business, con
il nuovo Palm OS 5 e nella conferma di predominio in quello consumer, con il
nuovo PDA economico. Presto si risolverà anche la questione dirigenziale, con
la divisione definitiva tra Palm e PalmSource e la nomina di un amministratore
delegato per Palm entro la fine dell’anno.