Accordo sui brevetti e pace fatta tra Apple ed HTC. Le due società hanno, infatti, stipulato un accordo decennale, a livello mondiale, per il reciproco utilizzo di licenze di brevetti presenti e future. Non sono state divulgate ulteriori informazioni in merito.
"HTC è lieta di aver risolto il contenzioso con Apple. La società può ora concentrarsi maggiormente sull’innovazione che sulle controversie legali", ha affermato in in comunicato Peter Chou, CEO di HTC. Anche Tim Cook, CEO di Apple, ha espresso la sua soddisfazione: "Continueremo a rimanere puntati come un laser sull'innovazione di prodotto".
La "guerra dei brevetti" tra Apple e HTC è iniziata nel marzo 2010. Apple aveva citato in giudizio HTC per la violazione di 20 brevetti, tutti riguardanti vari elementi di iPhone. "Possiamo rimanere seduti e guardare i concorrenti rubare le nostre invenzioni brevettate, oppure possiamo fare qualcosa," affermò Steve Jobs, allora amministratore delegato di Apple. "Abbiamo deciso di fare qualcosa al riguardo. Pensiamo che la concorrenza è sana, ma i concorrenti devono creare la propria tecnologia originale, non rubare la nostra".
Nel mese di Luglio del 2011, la International Trade Commission ritenne che HTC avesse violtato due brevetti di Apple e nel mese di Dicembre fu ordinato un divieto di importazione in USA di alcuni dispositivi di HTC a partire 19 aprile 2012. HTC sviluppò una soluzione per aggirare il divieto, ma la decisione causò comunque un ritardo sulla disponibilità negli Stati Uniti di HTC One X ed HTC EVO 4G LTE. HTC, a sua voltà, citò in giudizio Apple sia presso l'Alta Corte di giustizia del Regno Unito di Londra che presso un tibunale distrettuale del Delaware.