Abbiamo testato in anteprima il nuovo sistema operativo OxygenOS 15 su un sample di OnePlus 12 e possiamo affermare che l’aggiornamento rappresenta un notevole passo avanti per la user experience. Sin dal momento in cui si accende il dispositivo, è evidente come OnePlus abbia lavorato per mantenere il suo mantra “Never Settle” e offrire agli utenti un sistema veloce, fluido e ricco di funzionalità avanzate, soprattutto grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI).
Performance migliorate con Parallel Processing
Uno dei punti di forza di OxygenOS 15 è la tecnologia di Parallel Processing, che garantisce transizioni fluide tra le applicazioni, anche durante un utilizzo intensivo del dispositivo. Questo aspetto si traduce in una stabilità unica nel suo genere, specialmente quando si gestiscono più app contemporaneamente o si svolgono operazioni a livello di sistema. La differenza è tangibile, con animazioni perfezionate e una gestione impeccabile delle risorse. Anche aprendo e passando tra più di 20 app, il OnePlus 12 non ha mostrato segni di rallentamento o di perdita di reattività.
Inoltre, OnePlus ha implementato una riduzione significativa dello spazio di archiviazione richiesto dal sistema, pari a circa il 20% in meno rispetto alla versione precedente di OxygenOS. Questo si traduce in più spazio per le app e i file personali senza compromettere le prestazioni generali del dispositivo.
Intelligenza artificiale al servizio della creatività e della produttività
OxygenOS 15 porta l’intelligenza artificiale a un livello superiore, con funzionalità integrate che migliorano sia la fotografia sia la produttività. Uno degli aspetti più impressionanti è la funzione AI Detail Boost, che permette di migliorare immagini a bassa risoluzione o ritagliate trasformandole in visualizzazioni 4K. Durante il nostro test, questa funzione ha dimostrato di essere particolarmente utile per chi desidera mantenere un’elevata qualità delle foto senza dover ricorrere a software di terze parti.
Un’altra funzione che si distingue è AI Unblur, che corregge le immagini sfocate senza la necessità di app aggiuntive. Scattare foto perfette è sempre una sfida, soprattutto in movimento, ma con questa innovazione è possibile ottenere risultati nitidi anche in condizioni difficili.
Nell’ambito della produttività, OnePlus ha collaborato con Google per migliorare l’esperienza dell’utente grazie ai modelli Gemini AI. La funzione Intelligent Search comodissima: basata sull’AI, permette di effettuare ricerche su tutto il dispositivo attraverso conversazioni naturali. È possibile cercare rapidamente file, impostazioni o note semplicemente parlando al dispositivo, e i risultati vengono restituiti in modo preciso e immediato. Questa integrazione rende OxygenOS 15 uno strumento ideale per chi vuole massimizzare la propria efficienza lavorativa.
Molto interessante e utile anche la funzione AI Notes che permette agli utenti di prendere appunti con la voce. AI Notes trascrive automaticamente i pensieri e struttura i contenuti, eliminando i riempitivi superflui. Con la possibilità di formattare, espandere o ridurre il testo e adeguare il livello di formalità, diventa uno strumento versatile per riassumere idee o creare rapporti dettagliati.
Altra ottima funzionalità inclusa è la cosiddetta AI Reply: integrata nella barra laterale intelligente con l’AI Toolbox, questa funzione fornisce risposte contestuali nelle app di messaggistica. AI Reply interpreta automaticamente le conversazioni e propone risposte rilevanti, semplificando la comunicazione.
Un design innovativo e personalizzabile
Il design di OxygenOS 15 è un altro aspetto che merita attenzione. OnePlus ha puntato su un’estetica minimalista e leggera, arricchendo il sistema di nuove animazioni, icone e stili. La sensazione generale è di freschezza e vivacità, con dettagli attentamente curati che riflettono la creatività del brand. Durante il test su OnePlus 12, abbiamo apprezzato la fluidità delle animazioni e l’eleganza dei nuovi effetti visivi, come lo Shimmering Effect e il Gaussian Blur, che rendono l’esperienza visiva armoniosa e naturale.
Un’altra funzione interessante è la nuova OneTake, che migliora l’aspetto visivo dello sblocco del telefono. Anche la Shelf è stata aggiornata, offrendo più opzioni per personalizzare il dispositivo in base alle proprie esigenze.
Sicurezza e privacy al centro
La sicurezza è una priorità per OxygenOS 15, con numerose funzionalità che garantiscono la protezione dei dati degli utenti. Grazie alla collaborazione con Google Play Protect, il sistema rileva le minacce in tempo reale, contribuendo a mantenere il dispositivo sicuro da malware e altre potenziali vulnerabilità.
Inoltre, è stata introdotta una nuova protezione contro i furti: il dispositivo si blocca automaticamente in caso di movimenti sospetti, come il tentativo di rubare il telefono. Questa funzione, insieme al blocco remoto e offline, aggiunge un ulteriore livello di difesa per proteggere i dati personali.
Conclusioni
Dopo aver testato OxygenOS 15 su OnePlus 12, possiamo confermare che questo aggiornamento rappresenta un miglioramento significativo rispetto alle versioni precedenti. Le performance sono straordinarie, grazie al Parallel Processing, mentre l’intelligenza artificiale rende la fotografia e la produttività più semplici e potenti. Il design è stato curato nei minimi dettagli, offrendo un’esperienza visiva elegante e personalizzabile. Infine, la sicurezza avanzata fa sì che gli utenti possano utilizzare il dispositivo in totale tranquillità. OxygenOS 15 è un aggiornamento da non perdere per tutti i fan di OnePlus.