Anche Kurt Hellstrom, CEO di Ericsson, ha affermato che non c’è motivo per essere pessimisti per il futuro del mercato della telefonia mobile, seguendo quanto detto da Jorma Ollila pochi giorni fa, dato che solo il 17% della popolazione mondiale possiede un telefonino.
Entro il 2007 si arriverà a circa 1.8 miliardi di utenti mobili, in particolar modo il grande aumento avverrà in Asia, dove nella sola Cina si registrano cinque milioni di nuovi utenti mobili al giorno. Il Giappone continuerà ancora ad essere il principale mercato per il Mobile Internet, facendo registrare circa l’80% degli oltre 70 milioni di utenti di questo tipo. I servizi 3G secondo Hellstrom faranno registrare un notevole successo ed il loro connubio con le W-LAN ne aiuterà la diffusione, dato che non sarà possibile coprire tutto il territorio con le W-LAN, ma si potranno comunque fruire dei servizi multimediali grazie alle reti 3G. Bisogna ricordare che il territorio coperto da una BTS 3G potrebbe racchiudere quasi 10 mila Access Point W-LAN.
Il 3G non è stato certo rimandato, ma ha solo leggermente diminuito la sua corsa a causa della recessione economica. Eppure Ericsson ha venduto già 10 mila BTS 3G in tutto il Mondo, segno che gli operatori si stanno preparando per il prossimo lancio commerciale. I sistemi 3G più diffusi saranno quelli derivati dal GSM, ovvero l’EDGE e l’UMTS, che copriranno circa l’80% del mercato, mentre il CDMA2000 coprirà il restante 20%. Ericsson continuerà ad investire nel settore dei terminali ed in particolare in Sony Ericsson, che rappresenta la punta di diamante dell’offerta della casa svedese e che raggiungerà, secondo Hellstrom, il 10% del mercato durante il 2003.