Quando un gruppo di produttori, tendenzialmente in concorrenza fra loro, realizza un accordo a beneficio dei possessori dei loro dispositivi non può che essere sottolineata la loro lungimiranza e attenzione al cliente. Nel caso specifico di OPPO, vivo e Xiaomi si tratta di un accordo che consentirà agli utenti di sfruttare la condivisione rapida di qualsiasi file desiderino, senza dover necessariamente sfruttare Internet.
OPPO, vivo e Xiaomi insieme
Siamo onesti: è capitato a tutti di dover mandare il più banale dei documenti, anche solo una foto, a un altro utente vicino a noi. Finché a coprire lo scambio c’è una buona connessione dati (magari flat), allora il problema non si pone: ci sono diverse soluzioni a disposizione. Diversamente, se il file è pesante, il momento della condivisione può diventare un problema se manca Internet: in assenza di altro, il Bluetooth diventa l’unica soluzione possibile e – per quanto i nuovi standard siano decisamente performanti – non si tratta certamente della soluzione più rapida per inviare un documento.
Grazie all’accordo realizzato fra i tre colossi del settore degli smartphone, gli utenti di questi tre produttori potranno scambiare fra loro file – anche di grosse dimensioni – a velocità elevata e senza essere schiavi della connessione a Internet: basterà passare per un sistema peer-to-peer basato sul WiFi Direct. Soluzioni che altri produttori hanno già realizzato, ma spesso sono compatibili solo fra device dello stesso brand.
OPPO, vivo e Xiaomi hanno invece dimostrato apertura verso la collaborazione ed anzi sperano che altri produttori possano decidere di unirsi alla loro alleanza. La novità è già disponibile per i device OPPO equipaggiati con ColorOS 7 e lo sarà progressivamente anche per i device di vivo e Xiaomi.