Ancora un nuovo smartphone da Oppo: l’azienda cinese continua a sfornare apparecchi. L’ultimo arrivato si chiama U3 ed è un phablet Android bello grande (156.8x81x8mm) e di lusso, con un retro alquanto originale: trama a scacchi, sia nella versione blu scuro che in quella bianca.
Oppo U3
Il suo schermo è da sei pollici circa, anzi per la precisione misura 5,9 e ha una densità di pixel pari a circa 377ppi, quindi una risoluzione 1080p. A gestire le funzioni di questo smartphone troviamo un SoC notevolissimo: il Mediatek 6752, processore a otto core con clock a 1,7GHz e architettura a 64bit, che come prestazioni può essere comparato a grandi linee ad un Tegra K1 (valore del benchmark AnTuTu: 40.000 circa). A tutto ciò va aggiunto anche un modulo RAM da 2GB, 16GB di memoria (espandibile via schede microSD) e una batteria da 3.000mAh – peraltro ricaricabile al 75 per cento in soli 30 minuti attraverso un caricabatterie specifico con technologia VOOC.
Oppo U3
Smentite le voci secondo cui questo apparecchio sarebbe arrivato in vendita con una lente in grado di fornire uno zoom ottico 4x. La fotocamera posteriore dell’Oppo U3 è comunque davvero notevole: sensore Sony IMX214 da 13 megapixel con una diagonale tale da riuscire a scattare foto che, se elaborate con specifici algoritmi di upscaling, possono arrivare alle dimensioni di 50 megapixel; per quella frontale, invece, l’azienda ha puntato su una buona lente grandangolare con sensore da 5 megapixel accompagnata da flash a led, per cui sarà possibile scattare selfie di discreta qualità. Stiamo parlando insomma di un comparto fotografico senza dubbio di primo livello.
Nonostante le dimensioni, l’Oppo U3 non è particolarmente pesante da portarsi dietro: 195 grammi, tutto sommato, non sono poi molti per un dispositivo da ben 6 pollici.
La versione di Android con cui arriverà in commercio è KitKat (4.4.4); in poco tempo dovrebbe anche essere previsto un aggiornamento a Lollipop, ma non ne siamo certissimi. Nessuna notizia invece è stata resta disponibile su prezzo e disponibilità.
Da segnalare inoltre una caratteristica davvero unica e bizzarra: tra gli accessori disponibili l’azienda cinese ha inserito una cover posteriore con coda da coniglio. In pratica si tratta di un anello ricoperto da un pon pon di pelliccia bianca sintetica che, essendo attaccato alla superficie posteriore, permette all’utente di infilarci un dito per migliorare la presa dell’apparecchio.
Oppo U3 (coda di coniglio)
Ma non è finita qui perché Oppo ha in serbo altri modelli. A breve infatti dovrebbe arrivare in vendita anche l’Oppo Find 9 – il successore del Find 7 e del Find 7a. In rete è già apparsa una prima immagine, da cui però si intuisce ben poco. Lo schermo dovrebbe essere grande 5,5 pollici, come il precedente flagship, ed avere la superficie frontale completamente di vetro. La fotocamera frontale c’è ed è stata posizionata in alto, accanto all’altoparlante. Molto in alto, vicino al bordo, forse per lasciare più spazio possibile al display.
Oppo Find 9
Si mormora anche di un chip Snapdragon 810 e di 4GB di RAM, ma l’azienda ancora non si è ancora pronunciata in merito. Nemmeno il nome del device è stato confermato ufficialmente. Probabilmente anche il Find 9 avrà un Find 9a come fratello minore – esattamente come è successo per il Find 7. Altra ipotesi alquanto sensata è che il prossimo modello di OnePlus (OnePlus Two) avrà un design simile al Find 9, così come il Find 7 era servito da riferimento per le forme del OnePlus One. Staremo a vedere.
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