OPPO sta lavorando duramente per ridurre la sua dipendenza dalle altre compagnie e, secondo gli ultimi rumor, avrebbe intenzione di seguire Apple (e poche altre big tech del settore) per implementare un SoC mobile proprietario nei propri smartphone.
L’idea, secondo le ultime indiscrezioni pubblicate in rete in queste ore, sarebbe di slegarsi completamente dalle dipendenza di Qualcomm e MediaTek per puntare invece a un processore mobile realizzato in house per la gamma di smartphone previsti al lancio entro il 2024.
Un rumor svela che OPPO ha pronto il suo SoC per smartphone entro il 2024
In questi ultimi mesi la compagnia ha già dato modo di mostrare quanto siano efficaci i chip realizzati internamente: la NPU MariSilicon X presente all’interno di OPPO Find X5 Series, ad esempio, garantisce agli smartphone una qualità di scatto finora quasi impareggiabile.
Alcune persone informate dei fatti indicano che il colosso cinese avrebbe messo sul tavolo una roadmap ben precisa: entro il 2023 sarà realizzato un application processor (AP) – è l’elemento che fornisce l’ambiente per le funzionalità basilari del dispositivo, inclusa la gestione delle memorie, la codifica multimediale e molto altro -, e solo un anno dopo toccherà al processore mobile per smartphone possibilmente con architettura 4 nm di TSMC.
Con tutta probabilità il SoC proprietario di OPPO non sarà in grado di reggere il confronto con le controparti realizzate da Qualcomm e MediaTek, ma in questi ultimi mesi sappiamo quanto la compagnia sia in grado di stupirci. Un esempio? OPPO Find N, il suo primo smartphone pieghevole, non solo è stato accolto dal mercato con un interesse estremamente positivo, ma ha anche mostrato a Samsung (teoricamente la regina del settore) come si sviluppa un device privo della famosa (e mal sopportata) piega centrale del display.
Infine, restando in tema di smartphone, nelle scorse ore Digital Chat Station ha pubblicato un leak di OPPO Reno8 il cui design ricorda quello di OnePlus 10 Pro.