Un nuovo brevetto di OPPO svela alcuni smartphone con display secondario sulla facciata posteriore. Mentre OPPO Find N rivoluziona il settore degli smartphone pieghevoli, la compagnia continua a sperimentare nuove forme di device con design unici e singolari. Il brevetto è stato inviato lo scorso aprile e la documentazione è stata scovata all’interno del database WIPO in seguito della convalidazione in data 23 dicembre: all’interno del brevetto di 31 pagine, la compagnia ha messo nero su bianco tre varianti di smartphone muniti di display sul retro.
Questo brevetto mostra uno smartphone OPPO con un display posteriore
Partendo da sinistra verso destra, è possibile osservare un device munito di un’isola fotografica circolare simile a quella di Huawei Mate 30 Pro con quattro fotocamere e un display al centro. È probabile che la compagnia stia studiando la possibilità di sviluppare un device di questo tipo per offrire la possibilità di scattare foto selfie con un comparto fotografico migliore di quello sulla facciata frontale.
Il dispositivo all’estremità destra è una versione rivisitata di quello appena descritto ed è munito di un display secondario rettangolare, mentre lo smartphone centrale è senza ombra di dubbio quello che attira maggiormente l’attenzione. In questo caso diminuisce il numero dei sensori della fotocamera (si parla di due fotocamere con flash LED centrale) ma cresce di dimensione il display secondario: in questo caso possiamo notare un pannello addirittura più esteso di quello presente su Xiaomi Mi 11 Ultra.
Difficile valutare così su due piedi quale tra questi smartphone verranno convertiti in prodotti pronti al lancio, ma gli ultimi brevetti OPPO svelano che l’azienda non teme sperimentare nuovi device con design unici e singolari.