OPPO ha presentato dei brevetti che potrebbero impressionare anche i più cinici: si tratta di telefoni con schermo a cascata e ultra curvo sui quattro lati. I dispositivi non si farebbero mancare nulla, tra cui due sensori posti sotto lo schermo.
OPPO “3D waterfall”
Negli ultimi anni, per restituire all’utenza dei dispositivi con schermi sempre più ampi, le aziende produttrici hanno realizzato smartphone con bordi particolarmente ridotti. Questa tendenza è spinta dal desiderio di disporre di telefoni con schermo a cascata, dove il rapporto d’aspetto schermo-corpo si avvicina al 100%.
Fra gli OEM che si inseriscono in questo trend, vi è la cinese OPPO che di recente ha pubblicato dei brevetti con i disegni di due dispositivi con un display che potremmo definire “3D waterfall“. I terminali in questione dovrebbero avere i sensori collocati sotto il pannello ed offrire quattro lati estremamente curvi. Di seguito i design dei presunto device della società asiatica.
L’effetto che potrebbe fornire lo smartphone è un’elegante visualizzazione 3D, come si può notare dal render creato dal team di LetsGoDigital.
Il sensore ad infrarossi e quello di luce posti sotto il pannello inferiore, dovrebbero eliminare l’esigenza di una cornice per alloggiarli, così da rendere il display più ampio.
I brevetti presentati presso l’USPTO e l’OMPI illustrano, infatti, un sistema con due sensori: uno per adattare la luminosità del display alla luce ambientale, l’altro che spegne il pannello durante una telefonata. La tecnologia in questione, peraltro molto avanzata ed innovativa, potrebbe funzionare con un display Micro LED o OLED.
Nell’attesa che i progetti di OPPO vedano la luce – non tutti i brevetti si realizzano con prodotti che arrivano in commercio -, ricordiamo che il display a cascata lo abbiamo visto sia nel Huawei Mate 30 Pro che nel Vivo NEX 3.