Un MWC di Shangai più ricco che mai per OPPO. Oltre alla prima fotocamera in-display, la Under-Screen camera, il colosso cinese ha presentato anche una nuova tecnologia nell’ambito della comunicazione, MeshTalk. Una novità che potrebbe tornare molto utile in zone con scarsa copertura di rete o dove Internet non funziona correttamente. Infatti, il sistema permette d’inviare comunicazioni ad altri utenti, entro un raggio di 3 chilometri, senza utilizzare la rete telefonica, il Bluetooth e nemmeno il WiFi.
MeshTalk: come un walkie talkie, ma molto più avanzato
La tecnologia MeshTalk basa il suo funzionamento su una speciale personalizzazione dei chip di comunicazione da implementare negli smartphone OPPO e consente di creare – fra i soli device interessati – una rete locale. In questo modo, sfruttando dei relé di segnale per espandere il raggio di comunicazione, gli utenti possono creare delle chat all’interno delle quali comunicare tramite testi, messaggi vocali e telefonate. Come anticipato, la portata è decisamente interessante: MeshTalk funziona in qualsiasi ambiente, l’importante è che gli smartphone siano tutti entro un raggio di 3 chilometri.
Altro aspetto da non sottovalutare, sottolinea OPPO, è l’elevato livello di sicurezza garantito da MeshTalk: le comunicazioni sono tutte end-to-end e non passano da server esterni o servizi di qualsiasi altro genere. Le potenziali applicazioni della nuova tecnologia sono moltissime: non è la prima volta che uno smartphone supporta funzionalità di “walkie talkie”; ma è evidente che in questo caso si tratta di uno standard di comunicazione ben più potente, studiato ad hoc per eliminare le barriere sulle corte distanze.
Attualmente, MeshTalk è ancora in fase di sviluppo, speriamo di vederlo presto su device pronti per la commercializzazione.