Quando i primi smartphone pieghevoli hanno fatto la loro apparizione nel 2019, non tutti erano soddisfatti del loro form factor. I primi dispositivi offrivano un’esperienza simile a quella che si aveva con un tablet piuttosto che una derivante dalla tecnologia e dalle possibilità creative di un dispositivo pieghevole. Nel novembre dello scorso anno poi, Motorola ha introdotto il Moto RAZR con un design a conchiglia e questo si è rivelato un’ottima direzione in cui investire. Certo, il primo Razr aveva tante pecche a livello hardware, ma è interessante notare lo spirito di intraprendenza e la voglia di cambiamento che ha portato avanti la ricerca di brand come Samsung, Huawei o Motorola. Subito dopo infatti, abbiamo avuto il Galaxy Z Flip 4G e la sua iterazione successiva, il Galaxy Z Flip 5G con SoC aggiornato. Il telefono può venir piegato come uno dei classici flip-phone che andavano di moda negli anni ’90 e unisce la praticità tipica di un prodotto “compatto” all’uso smart da device quando viene aperto a piena estensione. Essendo questo il gadget di maggior successo del colosso sudcoreano, è appena trapelata la notizia che molte aziende intendono perseguire questa direzione. Una fra tutte? OPPO.
OPPO: brevetto di un nuovo foldable simile al Galaxy Z Flip
Il gigante cinese della tecnologia e azienda leader nel settore dei dispositivi innovativi, sembra prepararsi a svelare il proprio smartphone pieghevole a conchiglia. OPPO ha appena depositato un nuovo brevetto presso l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (WIPO). Il documento è stato approvato e pubblicato il 3 settembre. Secondo ciò che emerge, il telefono smart utilizza una cerniera rotante con ingranaggi, consentendo così al portatile di avere quattro diverse angolazioni utilizzabili.
I designer di LetsGoDigital hanno prodotto rapidamente una serie di rendering basati sulle immagini pubblicate insieme ai brevetti. I CAD 3D mostrano un fatto curioso alquanto: il telefono pieghevole di OPPO non sembra avere infatti un display esterno. In altre parole, una volta piegato il telefono, non si può vedere chi sta chiamando o quale notifica sia arrivata finché non lo si apre. Il Galaxy Z Flip, ad esempio, gode un piccolo schermo esterno utile per questi questi contesti. Nonostante la mancanza di un’unità esterna, la soluzione di OPPO invece, sembra offrire ancora un display convenzionale quando aperto e una fotocamera anteriore allineata al centro. Inoltre, a giudicare dai rendering, il display interno pare essere privo di cornici.
I brevetti non rivelano il numero di fotocamere di questo smartphone. Nonostante ciò, i rendering mostrano un dispositivo con tre fotocamere posteriori, al pari con gli standard attuali del mercato. Al giorno d’oggi è difficile vedere un telefono con meno di tre lenti nel mercato dei flagship top di gamma. Ad eccezione dei dispositivi Pixel, ovviamente. OPPO è una delle aziende leader nel reparto multi-camera, quindi possiamo aspettarci anche più fotocamere qui. Vi consigliamo di prendere questi brevetti con un pizzico (o due) di sale. Chissà se vedremo mai questo prodotto in commercio.