OPPO Enco Air2, auricolari economici in test: 5 motivi per sceglierli

Ho avuto modo di provare per quasi un mese gli auricolari OPPO Enco Air2 e li ho apprezzati moltissimo: ecco 5 motivi per i quali dovresti sceglierli.
OPPO Enco Air2, auricolari economici in test: 5 motivi per sceglierli

Gli OPPO Enco Air2 sono degli auricolari true wireless di ultima generazione, che rientrano nella fascia economica, e mirano a diventare una soluzione mediamente economica, con un qualità che non lascia a desiderare.

Ho avuto modo di provarli per poco meno di un mese, sfruttandoli come wearbale principale per parlare al telefono e ascoltare musica. Estetica accattivante, buona resa musicale e perfetti per chiamare: ecco i buoni motivi per cui dovresti sceglierli.

OPPO Enco Air2: non solo un ottimo prezzo

Un wearable di ultima generazione, lanciato alla fine di maggio 2022 e già disponibile in vendita (attualmente anche in sconto su Amazon).

In un panorama di auricolari senza fili, è ormai complicato per ogni nuovo modello riuscire a farsi notare e apprezzare. Eppure, a mio avviso, questi ci sono riusciti. Perché sceglierli? Semplice:

  1. l’autonomia energetica è andata oltre le aspettative: utilizzandolo prevalentemente per parlare al telefono, per un cumulativo di un paio di ore al giorno, ho dovuto effettuare la ricarica completa (che fra l’altro è rapida) 2 volte in tutto il periodo di prova;
  2. qualità delle telefonate: probabilmente il miglior wearable a meno di 100€ per chi parla spesso al telefono. Personalmente, sono “allergica” alle chiamate che prevedono il dover tenere il telefono all’orecchio, quindi sono molto selettiva quando scelgo le cuffiette da utilizzare. Questo modello, tecnicamente, è dotato di cancellazione del rumore che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per ridurre al minimo i disturbi in conversazione: funziona e la resa in chiamata è ottima;
  3. buona qualità di ascolto musicale: li preferisco per le chiamate, ma anche quando capita di ascoltare Spotify, ho potuto apprezzare un suono nitido e non impastato, come accade spesso con auricolari “economici”. Buoni anche i bassi, merito dei driver da 13.4 millimetri, più grandi della media;
  4. stabilità della connessione: li ho utilizzati in abbinata a un iPhone 11 Pro Max e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla stabilità con cui riescono a mantenere la connessione. Nessun problema anche quando cambio piano il della casa e in mezzo c’è il pavimento. Allo stesso modo, riesce agevolmente a scavalcare anche un paio di muri:
  5. il prezzo, anche senza offerte, è decisamente concorrenziale: si portano a casa a 69,99€ e – in questa fascia – non è affatto certo che “un paio di cuffiette valga l’altro”. La possibilità di acquistare un modello che pecchi sotto un punto di vista o un altro è tangibile: è bene saper scegliere. In questo caso, è possibile andare sul sicuro.

I punti di forza degli auricolari OPPO Enco Air2 sarebbero in realtà anche di più, ma questi sono sicuramente i principali. Menzione speciale merita la resistenza all’acqua, il design fresco e giovanile del case di ricarica e l’estrema leggerezza (in termini di peso) delle cuffiette.

Ogni auricolare pesa 3,5 grammi e – complice l’architettura semi in ear – si indossano senza fastidio alcuno anche per ore. Infine, gli amanti del gaming non resteranno delusi: questo wearable dispone anche di una modalità gioco, che ti garantirà perfetta sincronizzazione e latenza al minimo (fino a 80ms).

Insomma, un prodotto che mi è piaciuto particolarmente perché permette – anche all’utente che strizza l’occhio al budget – di accaparrarsi un prodotto di ultima generazione e con caratteristiche che non lasciano spazio alle delusioni. Per me, gli OPPO Enco Air2 sono decisamente promossi.

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