OPPO e i suoi sub brand si classificano al secondo posto nel mercato globale degli smartphone a maggio 2021. Di fatto, queste aziende cinesi sono riuscite ad ottenere grandi numeri all’interno del settore della telefonia mobile.- L’OEM cinese e le sussidiarie, nel solo mese primaverile, hanno rappresentato il 16% della quota di mercato totale.
OPPO al secondo posto a maggio 2021
Secondo un rapporto di Counterpoint Research, il colosso tecnologico cinese e i suoi marchi secondari sono riusciti ad ottenere il secondo posto nel mercato globale degli smartphone, mentre Apple è arrivata terza con una quota di mercato del 15% e Xiaomi è arrivata quarta con una quota del 14%. Jene Park, analista senior di Counterpoint, ha aggiunto che “le vendite globali di smartphone combinate di OPPO e delle sue sussidiarie hanno superato Apple e Xiaomi in aprile e maggio, portando il fornitore al secondo posto a livello globale“.
L’analista ha anche affermato che “la famiglia OPPO potrebbe essere probabilmente il prossimo marchio dominante proveniente dalla Cina dopo Huawei“.
Per chi non lo sapesse, il marchio si rivolge spesso ai segmenti offline, puntando a telefoni di fascia medio-bassa, mentre Realme compete anche nei segmenti di fascia bassa. OnePlus, invece, si rivolge principalmente ai segmenti premium. A tal proposito, segnaliamo che il brand di Pete Lau si è recentemenet fuso con l’azienda madre OPPO. Mesi fa avevano giò unito i centri di ricerca e sviluppo, ma adesso sembra che la cosa sia diventata più profonda e seria. In Cina, ad esempio, i telefoni OP ora godranno della UI ColorOS al posto della OxygenOS/HydrogenOS.
Mentre i due marchi fanno parte del produttore di smartphone cinese, ciascuna delle aziende lavora anche in modo indipendente e lavora per aumentare la rispettiva consapevolezza del marchio. Finora questo ha mostrato ottimi risultati sul mercato.