Nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Pechino, in Cina, Oppo ha tolto i veli al suo nuovo N1, smartphone basato su sistema operativo Android di Google con interfaccia utente Color OS. Oppo ha anche annunciato una partnership con Cyanogen.
Oppo N1 supporta le reti quadribanda GSM/GPRS/EDGE, cinque bande WCDMA ed integra una fotocamera da 13 megapixel con sensore CMOS con apertura f/2.0 in grado di ruotare di 206 gradi ed utilizzabile anche come fotocamera frontale. La fotocamera ha un doppio flash a LED, un processore d’immagine Owl realizzato dalla stessa Oppo ed una lente a sei elementi.
Oppo ha realizzato anche delle speciali lenti “plug in” con zoom ottico 10x e 15x. Tutta l’area al di sotto della fotocamera è sensibile al tocco ed è chiamata O-Touch. A seconda della “gesture” che viene fatta è possibile utilizzare il player audio, navigare nelle pagine web oppure effettuare un’azione personalizzata.
Oppo N1 è realizzato in materiale plastico con cornice in lega alluminio lucidato ed è dotato di un display multitouch da 5.9 pollici super sensitive con risoluzione 1080p Full HD (1920 x 1080 pixel) ed una densità di 377 ppi, un processore Qualcomm Snapdragon 600 (APQ8064) quad core da 1.7GHz, una GPU Adreno 320 GPU, 2GB di RAM, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, Bluetooth, NFC, GPS, giroscopio 4D, sensore di prossimità e di luminosità ed una batteria da 3610 mAh. La memoria integrata è di 16/32GB non espandibile. Le dimensioni sono di 170.7 x 82.6 x 9mm per ben 213 grammi di peso.
L’Oppo N1 sarà disponibile in due varianti di colore al prezzo di 571 dollari (3498 CNY). Tra igli accessori per l'N1, Oppo ha realizzarto l'O-Click control, un portachiavi Bluetooth che consente di scattare foto e ritrovare il device in caso si smarrimento.
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