Samsung ha sospeso il programma open beta della One UI 3.0 per diversi flagship Galaxy lanciati nel 2019 e nel corso di quest’anno a causa di alcuni problemi, piuttosto allarmanti, emersi negli ultimi giorni. Più specificamente, sembrerebbe che le attuali versioni di test del sistema operativo mobile dell’azienda, basato su Android 11, ridurrebbero drasticamente la durata della batteria sui dispositivi sulle quali sono state installate.
Samsung: ancora difficoltà legate allo sviluppo della OneUI 3.0
Nello specifico, il problema è stato segnalato per la prima volta da un certo numero di possessori di Galaxy Note 10 iscritti tra i beta tester dell’azienda. Il fatto che il produttore coreano abbia deciso di posticipare, senza alcun arco temporale stabilito, il rilascio ufficiale del software, dimostrerebbe come i bug siano particolarmente importanti e riguardino parecchi smartphone. Tutto ciò accade, solo pochi giorni dopo che la beta della One UI 3.0 aveva finalmente iniziato a raggiungere i device della gamma Galaxy Note 10.
I dispositivi interessati dalla sospensione riguarderebbero l’intera famiglia di Galaxy S10, entrambi i dispositivi della serie Galaxy Note 10, il Galaxy Z Flip ed il Galaxy Z Fold 2. La decisione di interrompere la diffusione della nuova OneUI a tempo indefinito è stata confermata da un community manager di Samsung attraverso i forum ufficiali dell’azienda.
Oltre alla durata della batteria assolutamente insufficiente, i possessori di Galaxy Note 10 e Galaxy Note 10+ con a bordo la nuova build della OneUI 3.0 avrebbero lamentato improvvisi arresti delle app, difficoltà ad utilizzare la S-Pen ed altre problematiche varie sempre lato software. Al momento non c’è molto da fare, se non attendere che Samsung possa investigare a fondo la vicenda e possa trovare in tempi brevi una soluzione che possa così consentirgli di riprendere prontamente lo sviluppo della nuova OneUI 3.0.