Il CEO di OnePlus, Pete Lau, ha pubblicato un nuovo video per mostrare tutte le novità sia in termini di funzioni che di design che verranno introdotte con l’arrivo dell’Always On Display sui terminali OnePlus con l’aggiornamento alla OxygenOS 11, l’interfaccia proprietaria della casa cinese. OnePlus ha collaborato con la Parsons School of Design per proporre una selezione di schermate ed elementi che andranno ad animare il display mentre il telefono è in stand-by.
OnePlus: l’Always On Display anticipato da un video
Il design in primo piano si chiama “Time” e più nello specifico si tratta di una linea temporale. Con il trascorrere della giornata, l’orologio si sposterà lungo la linea, lasciando dei segni ogni volta che verrà utilizzato lo smartphone. Al termine della giornata, verrà così mostrato sul proprio account per quanto tempo è stato utilizzato il terminale ed in quale momento della giornata.
Anche l’interfaccia dell’Oxygen OS 11 sarà particolarmente rinnovata e Lau la paragona alla sensazione che si prova “sfogliando una rivista”. Anche la Dark Mode sarà migliorata grazie all’ispirazione di uno studente di design olandese Leandroo Li Anzhu. Secondo la sua idea, la modalità scura dovrebbe essere un qualcosa di più rispetto alla semplice impostazione della schermata nera, ma dovrebbe invece presentare una sorta di struttura a livelli.
La nuova versione del sistema operativo (basata su Android 11) dovrebbe essere disponibile per tutti i modelli finora commercializzati, dal OnePlus 6 alle versioni successive, ma non è a escludere che possa arrivare solo con i prossimi terminali che verranno annunciati da qui in avanti, soprattutto se consideriamo che l’azienda ha sempre risposto agli utenti che richiedevano l’implementazione di questa feature che non sarebbe stato possibile in quanto avrebbe intaccato l’autonomia dei propri dispositivi. Avranno dunque cambiato idea?
In casa OnePlus non sono comunque giorni facili e dopo i problemi relativi ai preordini del nuovo smartphone medio di gamma, il Nord, in queste ore sono comparse nuove problematiche relative a blotware legato a Facebook.