OnePlus Nord è stato il primo smartphone di fascia media di OnePlus e di certo non sarà l’ultimo, anzi. Lo smartphone 5G, dotato di ben quattro fotocamere posteriori, è appena passato sotto la lente degli esperti di DxOMark. Il punteggio complessivo relativo al modulo fotografico lo classifica al di sotto del Pixel 4a, il mediogamma di casa Google. Seppur non parliamo della migliore qualità fotografica vista su uno telefono, è bene ribadire che la quantità di lenti a bordo compensa i piccoli difetti di cui è dotato.
OnePlus Nord: bene per foto e video, ma non benissimo
OnePlus Nord ha ottenuto 108 punti complessivi. Nello specifico si notano 117 punti per il comparto fotografico, 47 punti per lo zoom e 92 punti per il video. La recensione di DxOMark afferma che il Nord si comporta bene per essere un telefono di fascia media, guadagnandosi elogi per la gestione dell’esposizione, del colore, dell’autofocus e della nitidezza in generale. Tuttavia, il telefono perde punti per quanto concerne gli scatti con bokeh attivo e con la modalità notturna.
I 47 punti per lo zoom non dovrebbero essere una sorpresa: il midrange del colosso cinese non ha una fotocamera con teleobiettivo periscopico come il suo fratello più potente, OnePlus 8 Pro.
Per le foto ultrawide invece, gli esperti francesi sottolineano che OnePlus Nord ha una buona esposizione ma “i bordi delle foto sono spesso rumorosi e i dettagli tendono a perdersi“. Inoltre, pare che la fotocamera principale distorce i soggetti nei ritratti con bokeh e le foto non sembrano essere così naturali come dovrebbero.
Venendo ai video, la recensione ha esaltato i colori vividi quando si scatta in interni e all’aperto quando c’è abbastanza luce. Tuttavia, in condizioni di scarsa illuminazione, “ci sono forti dominanti di tonalità e la resa dei colori diventa imprecisa“.
La fotocamera principale da 48 MP ha la stabilizzazione ottica dell’immagine ma c’è da dire che non fa un ottimo lavoro quando si cammina e si registra in contemporanea. Ciò che abbassa ulteriormente il punteggio del comparto “video” è invece l’autofocus, poiché questo non riesce a risultare interessante nella maggior parte delle “condizioni testate” e le “capacità di tracciamento sono molto basse“.
In conclusione: il telefono funziona bene in linea generale, ma i suoi difetti in condizioni di scarsa illuminazione sono alquanto evidenti. Anche la mancanza di un teleobiettivo adeguato ha influito sulle sue prestazioni. Ci auguriamo che OnePlus e altri produttori abbandonino la fotocamera macro e il sensore di profondità l’anno prossimo e li sostituiscano con un teleobiettivo adeguato.