OnePlus Nord: la prova di JerryRigEverything

Dalla prova di JerryRigEverything, scopriamo l’affidabilità del nuovo OnePlus Nord in termini di resistenza ai danni accidentali e fisici.
OnePlus Nord: la prova di JerryRigEverything

OnePlus Nord sembra non essere un campione di resistenza, stando a quanto emerge dalle torture del noto YouTuber JerryRigEverything. Il dispositivo infatti si rompe anche dopo una pressione prolungata al baricentro dello stesso, ma andiamo con ordine.

OnePlus Nord: poteva andare meglio

OnePlus ha da poco presentato il midrange premium dalle specifiche interessanti e dal costo estremamente contenuto: soli 399 € per la versione 8+128 GB, con Snapdragon 765G e modem 5G integrato. Fra le altre features da annoverare sicuramente citiamo il display con doppia fotocamera e refresh rate da 90 Hz ed un comparto fotografico di prim’ordine con main camera da 48 Megapixel con stabilizzatore d’immagine OIS.

Il noto JerryRigEverything ha messo alla prova il device del brand cinese; come se la sarà cavata contro i coltelli, l’accendono e le mani di Zack Nelson? Vi alleghiamo il video di seguito:

La risposta alla domanda, se non aveste voglia di veder la recensione “distruttiva” di Nelson è la seguente: bene, bene, bene… ma non benissimo.

In primis notiamo che il vetro del display si graffia con un livello di durezza mohs 6, tipico dei Gorilla Glass 5. Anche la back cover è realizzata con il medesimo materiale. Il fingerprint in-display riconosce il pollice anche dopo graffi profondi posti al di sopra.

Il telaio è in plastica (e non metallo come si pensava), tinto con uno strato di vernice celeste lucida; se il telefono cade, queste parti si riempiono di fossette ed ammaccature. I pulsanti e il vano SIM però, sono in metallo. Una volta rotto il vetro tuttavia, i pixel non torneranno alla normalità.

Piegandolo dalla parte posteriore il telefono risulta essere illeso, seppur piegato. È bastata una pressione al centro del device per compromettere il telaio strutturale e ci sono diversi punti deboli all’interno della costruzione dello stesso.

Calcolate che la durezza del materiale non è l’unico fattore in grado di danneggiare gravemente un dispositivo; a volte l’usura o la forza di impatto contribuiscono a rovinare il dispositivo irrimediabilmente. Il test di piegamento con le mani inoltre è alquanto poco attendibile, però fa comprendere la fragilità dello stesso. A voi cosa ve ne pare?

Fonte: YouTube JerryRigEverything

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