Si è fatto attendere un bel po’, ma Oxygen OS è stato finalmente rilasciato. Il sistema operativo nato come alternativa a Cyanogen Mod – la ROM installata di default sugli OnePlus One – è stato pubblicato sabato scorso dall’azienda cinese sul suo sito ufficiale. Per installarlo è sufficiente scaricare la ROM e “flasharla” sul dispositivo.
Oxygen OS
La strada per arrivare alla release definitiva del software è stata lunga è un po' tortuosa. Oxygen OS, infatti, avrebbe dovuto essere disponibile sin dallo scorso 27 marzo, ma così non è stato: non avendo potuto rilasciarlo per quella data, One Plus ha deciso di farsi perdonare colmando la breve attesa con un regalo, ovvero il regalo di alcuni suoi device. I vari slittamenti della data di release sono da imputare a varie cause, tra cui certamente la rincorsa ad una build di Android Lollipop priva il più possibile di bug e all’ottenimento della “Google Certification”. Adesso comunque Oxygen OS può vantare una user experience decisamente solida, dal momento che è basato sulla versione 5.0.2 di Android – anziché sulle primissime versioni non prive di alcune instabilità.
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Com’è noto, il nuovo sistema operativo per lo smartphone OnePlus One non si discosta più di tanto dalla versione base di Android – tecnicamente nota come “vanilla” – la ricalca infatti in gran parte, aggiungendo per ad essa parecchi dettagli e funzionalità che rendono il tutto ancora più valido dal punto di vista dell’usabilità.
Nel video che vedete qui sopra – realizzato dallo stesso team di OnePlus One – sono illustrate appunto le principali caratteristiche che contraddistinguono questo nuovo sistema operativo.
In Oxygen OS è stata mantenuta la funzione che permette all’utente di accedere a determinate operazioni anche a schermo spento, semplicemente componendo con il dito sullo schermo alcuni gesti codificati: con un doppio tap, ad esempio, si sveglia lo schermo dallo stand-by, disegnando un cerchio si accede direttamente all’app della fotocamera e così via. La schermata di blocco inoltre è stata resa altamente personalizzabile, in modo da permettere all’utente di strutturarla a suo piacimento in funzione (anche qui) di un rapido accesso alle funzioni più utili o più usate. Anche il panello di Quick Settings è stato ridisegnato in modo da integrarsi perfettamente con il menu a tendina delle notifiche e permettere all’utente un’alta customizzazione dei bottoni (tile) che accendo e spengono le principali funzioni del telefono (WiFi, dati della rete mobile, Bluetooth, localizzazione via GPS, rotazione dello schermo, modalità aereo, torcia ecc)
Oxygen OS (caratteristiche)