Sia Geekbench che XDA affermano che OnePlus e Meizu manipolano i risultati dei test di benchmark eseguiti su alcuni dei loro cellulari. Sarebbero due i telefoni coinvolti: OnePlus 3T e Meizu Pro 6. Entrambi i modelli potrebbero rilevare quando vengono sottoposti a un test di benchmark ed eseguire una diversa configurazione al fine di produrre un miglior punteggio di riferimento. OnePlus difende però il proprio operato dicendo che, proprio per migliorare l’esperienza dell'utente su alcuni giochi graficamente "pesanti", su Nougat sono implementati alcuni meccanismi che permettono alla CPU di andare più velocemente.
OnePlus 3T, uno dei device "incriminati"
Di conseguenza, quando queste applicazioni, che includono AnTuTu e Geekbench, sono aperte, il processore è più veloce e i punteggi dei benchmark risultano più alti. Considerando che i risultati di AnTuTu e Geekbench eseguiti su OnePlus 3 e OnePlus 3T potrebbero essere "alterati", bisogna chiedersi se il 3T davvero meritava di essere classificato come il telefono Android con il più alto punteggio su AnTuTu durante lo scorso anno. A suo merito, OnePlus dice comunque che rimuoverà il meccanismo che aumenta la velocità della CPU con alcune app a partire dalle prossime build di OxygenOS.