Rafforza il proprio impegno nella cybersecurity, OnePlus, lanciando due interessanti iniziative: il nuovo Bug Bounty Program e la partnership con la piattaforma di sicurezza HackerOne. L’obiettivo è di aumentare la protezione degli utenti dalle minacce informatiche.
OnePlus ha veramente a cuore la privacy di tutte le informazioni che i nostri utenti ci affidano. I due progetti dimostrano l’impegno di OnePlus nel proteggere i dati degli utenti attraverso sistemi e cicli di vita dei dati più sicuri.
Ha dichiarato Pete Lau, CEO e fondatore di OnePlus.
OnePlus Bug Bounty Program
Il nuovo OnePlus Security Response Center nasce per fornire agli esperti di sicurezza che rilevano e segnalano potenziali minacce e problemi che potrebbero influenzare la sicurezza dei sistemi OnePlus dei bug bounty, ovvero dei riconoscimenti in denaro.
Ad essere coinvolti nel progetto, che cerca di preservare proattivamente la privacy e la sicurezza degli utenti, saranno accademici e professionisti della sicurezza: i ricercatori in ambito security di tutto il mondo potranno cercare e segnalare le proprie scoperte o i propri sospetti attraverso il nuovo programma di bug bounty, al sito ufficiale di OnePlus, al forum della comunità OnePlus e alle applicazioni OnePlus.
I rapporti saranno poi esaminati dagli esperti tecnici di OnePlus. I premi per le segnalazioni di bug qualificanti andranno da 50 a 7.000 dollari, a seconda del potenziale impatto della minaccia.
Partnership OnePlus con HackerOne
HackerOne è una rinomata piattaforma di coordinamento delle vulnerabilità e bug bounty alimentata da hacker etici che collega le aziende con tester di penetrazione e ricercatori sulla sicurezza informatica. Con questa collaborazione, OnePlus potrà attingere ad una vasta rete di ricercatori, accademici ed esperti indipendenti di sicurezza, per far emergere le vulnerabilità più rilevanti e le potenziali minacce ai sistemi OnePlus prima che possano essere sfruttate da attori esterni.
La collaborazione con HackerOne inizierà in un primo momento come programma pilota, invitando ricercatori selezionati a testare i sistemi OnePlus contro potenziali minacce, successivamente è previsto l’avvio di una versione pubblica del programma, che prenderà il via nel corso del 2020.