Un nuovo annuncio in genere significa un nuovo test di tortura di JerryRigEverything, che in questo caso ha messo sotto torchio OnePlus 8T: ecco come lo smartphone cinese se l’è cavata.
OnePlus 8T: test di durabilità
Per diversi fattori il nuovo OnePlus 8T differisce in modo significativo dai suoi predecessori, a partire dal design della fotocamera posteriore e dallo schermo piatto sulla parte anteriore. Le doppie batterie, utili a supportare la sua ricarica da 65 W, sono un altro punto di forza, così come la frequenza di aggiornamento dello schermo che raggiunge i 120 Hz.
Prima di dirvi cosa ne pensiamo, ecco di seguito il video del test compiuto dal celeberrimo JerryRigEverything che, come sempre, comporta graffi, bruciature e il famigerato test di piegatura.
Dalle torture di Zack è emerso che, strutturalmente, OnePlus 8T è un telefono solido. Tuttavia, si nota una leggera flessione nel telaio e una lieve distacco dal pannello del vetro posteriore, ma nulla si apre o si rompe, quindi pare che l’8T sia sopravvissuto al test di piegatura. Nel complesso, il nuovo flagship di OnePlus, è un telefono molto robusto e resistente.
Ricordiamo che il nuovo terminale del colosso cinese è stato presentato ieri e ciò che è emerso dal lancio è che il display – come abbiamo anticipato in precedenza – è piatto. Parliamo di un pannello Fluid AMOLED da 6,55" FHD+ con refresh rate fino a 120Hz e un dettaglio nella riproduzione dei colori a dir poco elevata.
A bordo troviamo il chipset Qualcomm Snapdragon 865 supportato da 8/12GB di RAM e 128/256GB di storage interno UFS 3.1. Smartphone 5G – dotato del modem Snapdragon X55 – OnePlus 8T ha come sistema operativo al lancio Android 11, sotto interfaccia utente OxygenOS 11.